Sicurezza, la proposta del Silp: "La Questura nella zona 'calda' della città"
E' il sindacato Silp Cgil ha lanciare l'idea di unificare sale operative e centralini, insieme allo spostamento della Questura in Piazza Vittorio Emanuele, allo scopo di aumentare i servizi esterni degli agenti
Il Sindacato di Polizia Silp Cgil, polemico per la gestione sicurezza del Comune di Pisa, analizza la situazione e propone una riorganizzazione per aumentare la presenza in strada degli agenti. "Il Silp prende atto - scrive in una nota - che sui temi della sicurezza a Pisa si è detto tutto e di più, ma nel concreto le cose sono rimaste esattamente come prima. Intanto, furti, scippi, rapine e violenze di ogni genere riempiono ogni giorno pagine di giornali".
Le questioni del disagio sociale, dell'integrazione, della persistente crisi economica e lavorativa incidono sul problema, ma per il sindacato "la responsabilità di garantire la sicurezza ai cittadini deve essere assunta da chi di dovere, in modo da fare tutto il possibile per aumentare l'efficienza dei servizi di prevenzione".
Per questo "il Sindacato di Polizia Silp Cgil da molto tempo sollecita soluzioni concrete e oggi stesso presenterà ai responsabili locali del Ministero dell'Interno una dettagliata piattaforma rivendicativa nella quale sono state formulate concrete proposte finalizzate a garantire sia un maggiore controllo del territorio che a recuperare quanto più personale possibile da destinare ai servizi esterni e dunque rafforzare ed aumentare il numero delle Volanti 113".
Questo ciò che è stato chiesto: "Riorganizzare tutti gli uffici e servizi; coordinare e possibilmente unificare Sale Operative e Centralini di Polizia-Carabinieri e Guardia di Finanza; trasferire la Questura in Piazza Vittorio Emanuele II nell'attuale sede della ex amministrazione provinciale, in considerazione del fatto che: l'attuale sede è del tutto insufficiente a garantire sia i servizi di polizia che quelli rivolti alla cittadinanza ed il trasferimento della Questura garantirebbe inoltre il costante presidio delle zone maggiormente a rischio del centro cittadino".
Un nuovo impianto con cui il sindacato Cgil "vuole coniugare, avvalendosi dello strumento contrattuale, le esigenze di sicurezza dei cittadini con migliori condizioni di lavoro degli appartenenti alla Polizia di Stato. Al Prefetto di Pisa, quale rappresentante del Governo, abbiamo chiesto di sollecitare anche le altre forze di polizia a riorganizzarsi ed a mettere a disposizione maggiori risorse umane da utilizzare per le medesime finalità".
