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Cronaca Pratale / Via San Giovanni Bosco

Don Bosco: i capigruppo consiliari visitano il carcere pisano

Una situazione drammatica è emersa dal sopralluogo delle forze politiche. Preoccupa lo stato della struttura che non ha adeguati spazi per accogliere i parenti dei detenuti e per lo svolgimento di colloqui

Capigruppo consiliari al Don Bosco ieri mattina per un sopralluogo alla struttura carceraria pisana che, negli ultimi tempi, si è trovata nell'occhio del ciclone per l'evasione di due detenuti, per il cambio del direttore e per le proteste del personale. "Con la visita di ieri abbiamo voluto dare un segno di attenzione dell'amministrazione comunale verso il carcere" ha sottolineato la presidente del consiglio comunale Titina Maccioni. Dalla visita è comunque emersa ancora una volta la situazione critica in cui versa il Don Bosco riguardo allo stato dei detenuti, alla situazione del personale e alla condizione della struttura stessa che non ha, ad esempio, una sala d'aspetto per i parenti dei detenuti, nè uno spazio adatto a incontri e colloqui.

L'amministrazione comunale è intenzionata a scendere in campo in prima persona per cambiare lo stato delle cose attraverso risorse economiche, ma anche spingendo enti esterni al carcere ad intervenire. Ad esempio la fornitura di arredi e materiale sanitario da parte di Asl per l'ospedale interno al Don Bosco può sicuramente essere sollecitata dal Comune, unito nell'intento di porre rimedio ad una situazione divenuta insostenibile.

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