rotate-mobile
Cronaca Cascina

Migranti a La Tinaia: parlamentare leghista in visita alla struttura

Ha incontrato qualche difficoltà ad entrare il deputato Rondini a causa delle resistenze dei gestori della struttura. Alla fine è riuscito a svolgere il sopralluogo. "Difformità tra quanto dichiarato e la realtà"

Ha dovuto aspettare quasi due ore il parlamentare della Lega Nord Marco Rondini per visitare, domenica pomeriggio, l'agriturismo La Tinaia, a Santo Stefano a Macerata, nel comune di Cascina, dove da qualche giorno sono stati alloggiati 32 migranti. Una sistemazione che ha innescato il disappunto dei residenti e che presenterebbe alcune irregolarità. Discrepanze tra quanto è stato dichiarato per aggiudicarsi l'appalto e quella che sarebbe la realtà dei fatti. Già il consigliere comunale e candidato a sindaco della lista Progetto Cascina Michele Parrini aveva presentato un esposto e sabato si era svolto un sopralluogo del Nas e della Polizia Municipale che avevano riscontrato alcune irregolarità.

Domenica poi, dopo la lunga attesa dovuta alle resistenze dei gestori de La Tinaia, il sopralluogo, annunciato e concordato con la Prefettura, dell'onorevole Rondini, membro della commissione parlamentare d'inchiesta sul sistema di accoglienza, accompagnato dalla consigliera comunale e candidata a sindaco della Lega Nord Susanna Ceccardi e dal questore Alberto Francini, giunto sul posto per permettere il sopralluogo. Rondini ha confermato l'inidoneità della struttura (che mancherebbe ad esempio di riscaldamenti) e porterà la situazione riscontrata all'attenzione della commissione d'inchiesta per fare piena luce sulla vicenda.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Migranti a La Tinaia: parlamentare leghista in visita alla struttura

PisaToday è in caricamento