Marina, ferito commerciante: 5 colpi di pistola in successione
Il commerciante livornese ha riportato ferite al collo, mandibola e al braccio con cui ha tentato di ripararsi dai colpi di pistola. Al momento dell'agguato era in compagnia di una donna straniera che ha subito chiamato aiuto
Chi ha sparato a Gianluca Giovannetti, il commerciante ferito all'alba a colpi di pistola davanti alla sua abitazione di Marina di Pisa, voleva ucciderlo. È stato un agguato in piena regola, cinque colpi sparati in rapida successione. Ma resta oscuro il movente. La vittima, dopo essere stata operata, è ricoverata in rianimazione all'ospedale di Cisanello in coma farmacologico.
I medici si sono riservati la prognosi. Sul caso indaga il reparto operativo che procede con l'accusa di tentato omicidio. I carabinieri cercano di ricostruire l'accaduto e in particolare si stanno concentrando sulla testimonianza di una donna straniera che era in compagnia di Giovannetti.
È stata lei, dopo aver sentito il rumore dei colpi, a gridare alla vista dell'imprenditore steso a terra coperto di sangue, chiamando l'attenzione dei vicini che hanno dato l'allarme. Contro l'uomo, proprietario di una paninoteca a Tirrenia, di un night a Collesalvetti, nel Livornese, e di altri locali a Pisa, sono stati sparati cinque colpi da distanza ravvicinata.
Giovannetti ha ferite al collo, alla mandibola e al braccio, con cui probabilmente ha tentato di ripararsi. L'uomo era rientrato a casa all'alba insieme alla donna straniera, che era salita prima in casa mentre lui si era attardato per posteggiare l'auto poco distante. Intanto, la Confcommercio di Pisa, a cui Giovannetti era iscritto, ha espresso massima solidarietà alla vittima, tramite le parole di Federico Pieragnoli che ha auspicato si faccia chiarezza sulle ragioni del brutale agguato. (Fonte Ansa)