rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca San Giusto / Via dell'Aeroporto

Aeroporto: progetto hub entro settembre, torre di controllo obsoleta

Nel corso della visita del Ministro La Russa si è parlato della costruzione del nuovo terminal militare. "Non ci sarà militarizzazione del territorio, ma una struttura per una base più efficiente"

E' stato affrontato anche il tema della costruzione dell'hub all'aeroporto militare di Pisa durante la visita del Ministro della Difesa Ignazio La Russa che ieri ha salutato la 46/a Brigata Aerea.

"Mi auguro che il progetto definitivo per la realizzazione del terminal sia pronto già entro settembre per procedere poi con le gare d'appalto" ha affermato il generale Stefano Fort, comandante della 46/a Brigata Aerea. Lo stesso Ministro La Russa ha rassicurato sul progetto dell'Hub: "Non ci sarà nuova militarizzazione del territorio, ma la realizzazione di un terminal per rendere la base più efficiente". "Si tratta - ha spiegato La Russa - della costruzione di un edificio più moderno per rendere più efficace il lavoro di movimentazione di uomini e mezzi nei tratti internazionali, insomma un modo per migliorare un lavoro che già svolge la Brigata".

Sui 60 milioni di euro d'investimento per la realizzazione, Fort ha precisato che si tratta di "uno stanziamento di massima che non dovrà essere superato, ma alla fine la cifra spesa potrebbe essere perfino più bassa". "Le infrastrutture orizzontali per realizzare i piazzali - ha spiegato l'ufficiale - saranno realizzate dal personale della base e saranno spesi soldi in più solo per acquistare i materiali, mentre il grosso della spesa riguarda la realizzazione dell'edificio che ospiterà il terminal".

Il generale Fort ha poi parlato dello stato delle infrastrutture di volo dello scalo pisano civile e militare.
"Il nostro radar è obsoleto e dunque per far fronte alle continue esigenze del trasporto aereo, anche civile, dobbiamo ricorrere a un monitoraggio integrato con i radar di Poggio Lecceta (Livorno) e presto anche con quello di Firenze, mentre già lo stato maggiore ci ha autorizzato a utilizzare un radar mobile tuttora in fase di collaudo" ha evidenziato il comandante della 46/a Brigata Aerea.

Alla torre di controllo pisana servirebbe dunque un ammodernamento strumentale che però, in questo momento, non appare possibile, come ha confermato lo stesso Ministro La Russa. "Non sono previsti - ha detto - investimenti straordinari per ammodernare la torre di controllo, mentre l'ampliamento del "Galilei" andrà avanti con interventi interamente a carico della società di gestione dello scalo civile".

"Per un radar nuovo - ha aggiunto Fort - servirebbero almeno 10 milioni di euro, ma non è possibile neppure prevedere un intervento di questo tipo. Tuttavia continueremo a fare il massimo sforzo per garantire lo sviluppo dell'aeroporto civile e l'attività di quello militare. Allo stato attuale la nostre torre di controllo non può gestire più di sette movimenti (ovvero voli in decollo o in atteraggio) l'ora, ma il monitoraggio integrato con altri radar potrà comunque garantire i piani di crescita del "Galilei" senza intaccare l'operatività dell'aeroporto militare". (fonte Ansa)

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Aeroporto: progetto hub entro settembre, torre di controllo obsoleta

PisaToday è in caricamento