Torna l’appuntamento con Impresa in Azione: studenti in Piazza Vittorio
Martedì 24 maggio 2016 la Finale Regionale si svolgerà a Pisa
Si rinnova l’appuntamento con la Finale Regionale di Impresa in Azione: un progetto di alternanza-scuola lavoro basato su un format internazionale dell’associazione no profit 'Junior Achievement'. Un programma di educazione all’autoimprenditorialità sviluppato da più di 10 anni nelle scuole superiori di tutta Italia. Riconosciuto dalla Commissione Europea come “la più efficace strategia educativa di lungo periodo per la crescita e l’occupabilità dei giovani”, dall’anno scolastico 2015/2016 è accreditato tra i percorsi di alternanza scuola-lavoro ufficialmente proposti dal MIUR.
In Toscana il programma è partito da Pisa nel 2005 grazie all’ITCG 'Fermi' di Pontedera, vedendo, inizialmente, la partecipazione di soli 5 istituti della provincia. Dal 2011 l’iniziativa è divenuta regionale grazie al lavoro di ASSEFI (Azienda Speciale della Camera di Commercio di Pisa), Unioncamere Toscana e l’Ufficio Scolastico Regionale della Toscana.
A partire dalle ore 10.30 Piazza Vittorio Emanuele sarà quindi invasa da studenti delle classi quarte e quinte degli Istituti superiori toscani: circa 40 stand e altrettante idee imprenditoriali tutte da scoprire si daranno battaglia per aggiudicarsi la finale regionale e poter accedere alla competizione nazionale. La migliore Impresa JA sarà proclamata alle ore 16.30.
Per l'occasione, a partire dalle ore 11.00, nell'area prospiciente il Palazzo Affari in Piazza Vittorio Emanuele II è in programma una tavola rotonda dal titolo 'Imprenditori si diventa: a scuola per farsi un lavoro'. A parlare dell'importanza che assume l'integrazione e la collaborazione tra sistemi, quello dell’istruzione e formazione e quello del lavoro, saranno il presidente della Camera di Commercio Valter Tamburini, il governatore della Regione Toscana Enrico Rossi, il presidente di Unioncamere Toscana Andrea Sereni e il direttore dell'Ufficio Scolastico Regionale Domenico Petruzzo. La discussione sarà moderata dal giornalista RAI Federico Monechi.
