rotate-mobile
Cronaca

Testa di agnello mozzata e minacce all'ex direttore del Parco di San Rossore

Nel mirino Andrea Gennai, 49enne pisano attualmente responsabile del servizio tecnico del Parco Nazionale d'Abruzzo

Una testa di agnello scuoiata e sanguinante e un foglio con insulti e minacce indirizzato Andrea Gennai, 49enne pisano, ex direttore del Parco di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli. E' il macabro ritrovamento fatto lunedì 1° aprile da alcune dipendenti del Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise dove Gennai ricopre attualmente il ruolo di responsabile del servizio tecnico. "La scritta - scrive in una nota l'Ente - contiene un esplicito riferimento alle demolizioni e, pertanto, non si tratta né di una bravata, né di una minaccia generica o personale. E' un chiaro riferimento alle attività di repressione di abusi messe in atto dal Parco, che prende di mira il responsabile dell'ufficio direttamente impegnato nei procedimenti".

Nel testo è peraltro presente un errore, nella parte in cui si dice a Gennai (pisano) di tornarsene "a Siena". Dopo il ritrovamento le dipendenti hanno allertato il servizio di sorveglianza e sono stati chiamati i Carabinieri che hanno provveduto a fare tutti i rilievi del caso. "Esprimo la più completa vicinanza e solidarietà - ha dichiarato il presidente del Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, Antonio Carrara - e quella di tutto l'Ente, ad Andrea nella convinzione che si tratta di un atto che colpisce il Parco e le attività di controllo del territorio e repressione di abusi che si stanno realizzando e che, evidentemente, disturbano gli interessi di qualcuno che ricorre a gesti di intimidazione, tipicamente mafiosi. Certo il Parco, forte della sua lunga storia, non si fa intimidire e fatti di questo tipo non fanno altro che rafforzare la nostra azione di tutela del territorio. Mi auguro che le forze dell'ordine possano accertare e perseguire i responsabili di questo ignobile gesto".

Solidarietà nei confronti di Gennai anche da parte di Giovanni Maffei Cardellini e Riccardo Gaddi, rispettivamente presidente e direttore del Parco di San Rossore: "Caro Andrea - scrivono in una nota i due - vogliamo esprimerti anche a nome di tutto il personale dell'Ente Parco Regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli la nostra massima solidarietà per le gravi minacce che hai ricevuto, confidando nel lavoro delle forze dell'ordine per identificare gli autori del gesto".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Testa di agnello mozzata e minacce all'ex direttore del Parco di San Rossore

PisaToday è in caricamento