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Cronaca Vecchiano / Via Aurelia

Migliarino, servizio navetta per prostitute e transessuali: arrestato 'tassista'

I Carabinieri da tempo seguivano i movimenti di un 64enne che era solito accompagnare sul luogo di 'lavoro' ragazze e transessuali, che hanno confermato di dare spesso soldi all'uomo per avere un passaggio. L'uomo è ora agli arresti domiciliari

Era da tempo che le pattuglie del Nucleo Operativo e Radiomobile dei Carabinieri controllavano un italiano, trovato moltissime volte alla guida della propria auto con a bordo transessuali e prostitute. Talmente tante volte da far ritenere che non si trattava di un caso o di semplici 'cortesie'. Ed infatti sono state numerose le volte che i militari hanno documentato come i transessuali scendevano e salivano dall’autovettura proprio nei posti dove esercitavano l'attività di prostituzione.

Sono state redatte quindi precise annotazioni sulle vetture utilizzate, le persone a bordo e il momento del controllo. A confermare i sospetti che l'italiano svolgesse attività di 'tassista' per transessuali e prostitute, anche le dichiarazioni di alcuni transessuali, che hanno sottolineato come fossero soliti dare, in più occasioni, dei soldi all’italiano per usarlo come un vero e proprio 'servizio navetta'.

Il fenomeno della prostituzione è, purtroppo, particolarmente sentito nell’area di Migliarino, in particolare lungo la via Aurelia e nella zona industriale. Prostituirsi in Italia non è reato. La legge 'Merlin' del '58 non punisce la prostituzione in quanto tale, ma sanziona lo sfruttamento e, come in questi casi, il favoreggiamento.

Il 'tassista', un 64enne di origini siciliane, è stato arrestato. Il P.M. di turno ha disposto i domiciliari nella sua abitazione di Livorno.

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