rotate-mobile
Cronaca

Si fingono addetti Enel per spillare soldi e gioielli: occhio alle truffe

Enel mette di nuovo in guardia gli utenti a seguito di nuovi casi di truffa nel pisano. Richiesti oggetti preziosi per "far funzionare il contatore". L'azienda precisa che nessun intervento richiede un pagamento diretto in loco, nemmeno se dovuto

Proseguono le segnalazioni di sconosciuti che si fingono addetti Enel per ottenere pagamenti non dovuti o rubare nelle case. L'ultimo caso riscontrato è stato a Buti, recentemente anche a Pistoia. Spesso i malviventi sono vestiti da tecnici e chiedono di poter visionare il contatore, per eseguire controlli che poi devono essere pagati dall'utente. Addirittura sono stati richiesti gioielli ed oggetti preziosi come mezzo per eseguire l'intervento.

Enel ricorda ai propri clienti che innanzitutto i controlli al contatore sono molto rari. Questo perché le principali attività vengono svolte in remoto, quindi senza la presenza di alcun tecnico. Inoltre, qualora un sopralluogo fosse necessario, l'azienda avvisa prima via telefono e comunque non chiede mai un pagamento a mano. Per riconoscere i dipendenti e gli agenti del Gruppo Enel ecco alcune semplici raccomandazioni diffuse dall'ente.

1. Pretendere sempre l'esibizione del tesserino Enel di riconoscimento: tutti i dipendenti Enel sono in possesso di un tesserino plastificato con logo aziendale, foto e dati di riconoscimento, al pari degli agenti specializzati di Enel Energia che presentano a domicilio le offerte. Non è mai obbligatorio cambiare contratto, il cliente è sempre libero di accettare o rifiutare le proposte.

2. Non accettare nessuna transazione economica a domicilio: Enel ricorda che nessuna forma di riscossione o restituzione di denaro viene effettuata a domicilio.

3. Per quanto riguarda le verifiche dei contatori, Enel Distribuzione effettua periodicamente dei controlli a distanza dei gruppi di misura per garantirne il corretto funzionamento. Anche nei casi in cui serve il sopralluogo il personale Enel che interviene sul posto non è autorizzato a chiedere né accettare pagamenti dai Clienti.

4. Nessun oggetto può essere richiesto con la scusa di far funzionare o sistemare il contatore: ogni strumento utile all’esecuzione di eventuali verifiche o interventi è in possesso dei tecnici Enel. 

Per ogni chiarimento o ulteriore informazione i Clienti possono contattare il numero verde Enel Servizio Elettrico 800900800 oppure Enel Energia 800900860 o recarsi direttamente al Punto Enel di Pisa in via C. Battisti 69, che rimane aperto tutta la stagione estiva dal lunedì al venerdì dalle ore 8:30 alle 15:00. Su enelenergia.it, inoltre, è possibile rintracciare tutti i Punti Enel Partner presenti sul territorio di Pisa e di Pontedera. Per i guasti, è possibile contattare il numero verde 803500.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Si fingono addetti Enel per spillare soldi e gioielli: occhio alle truffe

PisaToday è in caricamento