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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Violenza sui più deboli: a Pisa 93 accessi al pronto soccorso con il 'Codice Rosa'

I numeri si riferiscono al 2015 e sono stati diffusi dalla Regione. Pisa è tra le aree toscane che hanno fatto registrare il minor numero di accessi

Il caso di Vania Vannucchi, la donna lucchese di 46 anni che è stata data alle fiamme da un ex collega di lavoro, Pasquale Russo, 46 anni, poi arrestato dalla Polizia, riaccende i riflettori sul tema della violenza sulle donne. Nel 2015 sono stati infatti 93 gli accessi per Codice Rosa nei pronto soccorso della Asl di Pisa e dall'Aoup. E' quanto emerge dai dati comunicati dalla Regione Toscana che, dal 2012, ha dato il via al progetto 'Codice Rosa' con l'obiettivo di assistere le persone vittime di violenza che si presentano al pronto soccorso, perseguendo poi gli autori delle violenze stesse.

Un progetto attivo dal 2014 che ha fatto servito da modello per molte altre regioni e che dal 2014 è attivo in tutte le aziende sanitarie della Toscana. "Il progetto - dice l'assessore regionale al Diritto alla salute e al Welfare, Stefania Saccardi - contribuisce all'emersione del fenomeno dei maltrattamenti e abusi commessi nei confronti delle fasce deboli della popolazione: donne, ma anche bambini, anziani, persone vittime di abusi e discriminazioni sessuali. Il lavoro di squadra che mette in rete tante competenze diverse - medici, infermieri, psicologi, assistenti sociali, magistratura, forze dell'ordine, associazioni, centri antiviolenza - si è dimostrato molto efficace nel far emergere gli episodi di violenza, dare sostegno alle vittime e perseguire i responsabili".

I DATI DELL'AREA PISANA. Nel 2015 gli accessi per Codice Rosa nei pronto soccorso della Asl di Pisa e dall'Aoup sono stati complessivamente 93, di cui 83 adulti e 10 minorenni. Tra gli adulti sono 79 i casi classificati come 'maltrattamenti' e 4 quelli classificati come veri e propri 'abusi'. Non si è avuto invece nessun accesso legato a situazioni di 'stalking'. Tra i 10 minori che si sono rivolti ai pronto soccorso dell'area Pisana si registrano invece 9 casi di 'maltrattamento' e 1 di 'abusi'.

Numeri piuttosto bassi rispetto alle altre aree di riferimento. Tra gli adulti l'area pisana è infatti all'ultimo posto regionale per quanto riguarda il numero di accessi, subito dopo Empoli (85) e Siena (92). Ai primi posti di questa classifica ci sono invece Prato (356 accessi) e Firenze (352 accessi tra Asl e Aou Careggi), che è anche l'area che da questo punto di vista ha fatto registrare il maggior numero di abusi (41). Al terzo posto Pistoia (342).

Pisa è invece al penultimo posto per quanto riguarda il numero di accessi di minori (10), davanti a Empoli (8) e subito dopo Siena (13 accessi tra Asl e Aou Senese). Al primo posto c'è invece l'area fiorentina (110 accessi tra Asl, Aou Careggi e Aou Meyer), seguita da quella pistoiese (68) e lucchese (64). Firenze è anche quella che ha fatto registrare il maggior numero di casi di 'abuso' (24 tra Asl, Aou Careggi e Aou Meyer).

I NUMERI IN TOSCANA. Nel 2015 sono stati in totale 3.049 (2.623 adulti e 426 minori) i casi di Codice Rosa che si sono presentati nei pronto soccorso della Toscana: 2.877 per maltrattamenti (2.504 adulti e 373 minori); 147 per abusi (94 adulti e 53 minori); 25 per stalking (solo adulti).

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