rotate-mobile
Cronaca Centro Storico

Commissione Europea in visita: buone impressioni dai progetti pisani

Dirk Ahner ha commentato positivamente il lavoro svolto a Pisa con i 14 progetti Piuss e ha messo in evidenza la necessità di una cooperazione con la vicina Livorno grazie alla presenza di un porto e di un aeroporto importanti

E' stata una visita dalla quale Pisa è uscita vincente quella del direttore generale delle politiche comunitarie della Commissione europea Dirk Ahner, che sabato è arrivato in città per toccare con mano la realizzazione dei 14 progetti Piuss (per 40 milioni di euro di investimenti), grazie ai quali Pisa sta cambiando volto. Ahner ha visitato insieme al sindaco Marco Filippeschi e all'assessore regionale allo sviluppo economico Gianfranco Simoncini, i cantieri aperti in città e le aree già riqualificate grazie ai finanziamenti europei. I lavori che rientrano nei Piuss sono destinati entro il 2014 a inaugurare una nuova Pisa, più bella e valorizzata in alcune delle sue aree più caratteristiche. Si tratta di progetti, dalla riqualificazione degli Arsenali Repubblicani a quella di Piazza dei Cavalieri, dai lavori al Giardino Scotto alla Cittadella Galileiana (solo per citarne alcuni), che sono nel pieno della loro fase attuativa: cantieri aperti, o comunque avvio dei lavori imminente per tutti gli interventi, eccezion fatta per quello relativo alla pavimentazione di Corso Italia, il primo dei quattordici interventi ad aver visto la conclusione con tanto di inaugurazione, il 20 ottobre scorso, da parte del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. All’inizio di dicembre cantiere chiuso e taglio del nastro anche per il Centro “Oltre Il Muro” di Piazza Toniolo.

"Sono rimasto impressionato dai vostri progetti, Pisa è stata straordinaria - ha sottolineato Ahner - e può essere un riferimento per il futuro, aiutando le città degli stati membri, soprattutto gli ultimi arrivati, a sviluppare progettualità e capacità di gestione. Questo infatti è uno strumento indispensabile per creare cicli economici virtuosi nei Paesi d'origine, offrendo risposte concrete anche ai flussi migratori. Insomma, la cooperazione può partire dalle città verso altre città d'Europa per coniugare capacità amministrativa e nuovi modelli di sviluppo".

Del resto, ha sottolineato Simoncini, "la Toscana in Italia é la Regione che ha il più alto livello di impegno di spesa in progetti di rivitalizzazione urbana, e Pisa non offre solo un centro di servizi di livello internazionale ma anche un aeroporto che sta diventando sempre di più la porta della Toscana nel mondo". "Oggi a Pisa - ha concluso Filippeschi - mostriamo il volto migliore dell'Italia di fronte all'Ue. In questo frangente difficile è molto importante dimostrare come una città possa rappresentare un volano di sviluppo, recuperando storia e identità, valorizzando cultura e ambiente e puntando a un turismo di qualità. Alla Regione chiedo di darci la possibilità di misurarci in altre prove".

Dopo aver visitato Firenze e Pisa, il direttore generale delle politiche comunitarie della Commissione Europea si è diretto a Livorno dove ha insistito sulla necessaria sinergia con la vicina Pisa. "Se in una situazione come la vostra, con un porto importante e un aeroporto, riuscite ad avere una strategia comune di sicuro vincerete - ha sottolineato Dirk Ahner - voi in Toscana avete una situazione privilegiata grazie al patrimonio di architettura e arte unico al mondo - ha aggiunto Ahner - il problema è utilizzare questo per lo sviluppo economico, unire le due cose insieme. Non abbiamo bisogno di città-museo, ma di città che vivono. La sfida che avete davanti è fare di tutte queste bellezze un movimento economico". Tre gli assi che devono essere perseguiti, secondo l'Ue, per lo sviluppo urbano: rigenerazione dei quartieri, rapporto tra città e i paesi dei loro circondari, cooperazione tra città.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Commissione Europea in visita: buone impressioni dai progetti pisani

PisaToday è in caricamento