Il Pinocchio di San Miniato vola per i 100 anni della frazione
La statuina sorretta da palloncini biodegradabili è arrivata fino alla provincia di Siena. Numerose le iniziative in programma per il centenario
Ha macinato chilometri il Pinocchio del Carnevale dei bambini di San Miniato Basso che è atterrato ieri nel comune di Colle Val D'Elsa (Siena). Con il tradizionale volo del famoso burattino ha simbolicamente preso il via anche il centenario della frazione istituita il 9 giugno del 1924 unificando in una frazione unica, nella pianura a valle della storica città, le località del Pinocchio, Casenuove e Ontraino.
Per portare in cielo la statuina in polistirolo raffigurante il celebre burattino, c’erano anche dei palloncini in materiale biodegradabile che riportavano il logo del comitato 'Dal Pinocchio a San Miniato Basso: 100 anni di storia' che, su indicazione della consulta delle associazioni e degli enti del territorio, sta organizzando eventi e iniziative per celebrare il centenario.
La stessa opera in polistirolo di quest’anno raffigura il burattino che attraversa il ponte simbolo della frazione lasciandosi alle spalle la vecchia denominazione per arrivare sulla sponda della nuova, ossia San Miniato Basso: una bella rappresentazione artistica dell’evento di 100 anni fa.
Il comitato ringrazia gli organizzatori del Carnevale per aver condiviso insieme questo momento e si unisce al commosso ricordo di Bruno Mori, un amico e un 'Pinocchino DOC', per la prima volta assente a questo rito volante a cui teneva molto.
Il comitato ricorda anche che protagonista dei festeggiamenti per il centenario sarà la comunità di San Miniato Basso, chiamata a partecipare, fornire idee, raccontare le proprie storie, condividere ricordi, aneddoti, foto, proporre iniziative anche attraverso i canali social del comitato. Qualsiasi proposta e collaborazione può essere inviata alla mail 100anniSMB@gmail.com.
Tra le prime proposte della consulta e del comitato ci sono la realizzazione di una mostra di documenti storici e fotografie, il restauro della lapide esposta sull’incrocio fra la Tosco Romagnola, via Aldo Moro e viale Marconi e realizzazione di una copia da installare in luogo e posto più visibile, la realizzazione di una pubblicazione e una commemorazione religiosa e civile.
