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Cronaca

Volterra: il mondo parallelo di Fernando Nannetti

Presentata in consiglio regionale l’iniziativa “NOF4” che ricorda i venti anni dalla morte di un pittore recluso nell’ospedale psichiatrico. Il consigliere regionale Pier Paolo Tognocchi: “Le opere di Nannetti rappresentano in modo emblematico il fatto che il disagio psichico può produrre arte”

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PisaToday

“Fernando Oreste Nannetti ha lasciato opere che hanno fatto parlare di sé e che rappresentano in modo emblematico il fatto che il disagio psichico può produrre arte”. Lo ha detto il consigliere regionale Pier Paolo Tognocchi intervenendo alla conferenza stampa di presentazione di “Nof4 – Il mondo parallelo”, l’iniziativa che il 29 e 30 novembre, a Volterra, ricorderà la figura di Fernando Oreste Nannetti, pittore che fu recluso per molti anni nel locale ospedale psichiatrico. L’iniziativa, promossa e organizzata dall’associazione “Inclusione, graffio e parola”, si svolgerà nella Galleria delle logge comunali con inizio dalle 9 e coinvolgerà pittori, scrittori, registi e artisti che conobbero Nannetti. “L’arte – ha aggiunto Tognocchi – è una modalità per combattere il disagio ed è giusto, come avverrà a Volterra, valorizzare percorsi culturali che mettano in evidenza questo aspetto”.

Alla conferenza stampa sono intervenuti anche Marco Buselli, sindaco di Volterra, Andrea Trafeli, presidente Onlus Inclusione Graffio e Parola di Volterra; Maria Giuseppina Caramella, presidente della Fondazione Culturale “Il Fiore” di Firenze; alcuni rappresentanti della giunta comunale di Volterra.

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