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Martedì, 16 Aprile 2024
Economia

Bilancio 2019 e prospettive: il punto della Banca di Pisa e Fornacette

Il Consiglio di Amministrazione di Banca di Pisa e Fornacette ha approvato la proposta di bilancio 2019 ed ha definito la data della prossima assemblea dei soci che si terrà il 26 giugno in seconda convocazione secondo le nuove modalità di tenuta e votazione, adottate da tutto il sistema bancario, resesi necessarie a seguito delle misure di sicurezza imposte dall’emergenza sanitaria legata alla diffusione del Covid19.

"La nostra Banca - ha commentato Mauro Benigni Presidente di Banca di Pisa e Fornacette - ha riversato sul territorio, e in particolare sui soci, risorse pari a 600 milioni negli ultimi 5 anni, di cui 200 milioni solo nel 2019, sostenendo sviluppo e investimenti della clientela locale. Nel contempo si è deciso di portare avanti un programma virtuoso e coraggioso di riduzione del credito deteriorato in coerenza con le aspettative del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea e con le rigorose normative della BCE; programma virtuoso che ha però comportato sacrifici sul conto economico. L’Istituto ha infatti intrapreso un importante percorso di riassetto del comparto dei crediti deteriorati attraverso un programma di derisking in stretto coordinamento con la Capogruppo Iccrea Banca, con l'obiettivo primario di continuare a creare valore reddituale per i soci e che continuerà nel 2020 con la realizzazione di un’ulteriore operazione di cessione di npl. Sono stati infine messi in atto interventi di riorganizzazione della rete degli sportelli, di efficientamento della rete distributiva, dei meccanismi di contatto con la clientela e dei relativi supporti a disposizione e di adeguamento procedurale con riferimento alle principali novità normative intervenute nel corso del 2019".

Il piano strategico 2020-2023, redatto sotto il coordinamento e con il supporto della Capogruppo Iccrea Banca e nel rispetto delle linee guida ricevute, prevede in particolare il miglioramento della produttività della rete commerciale e l’ottimizzazione dell’efficienza operativa, attraverso lo sviluppo di un nuovo modello distributivo ispirato alle prassi già ampiamente sperimentate presso il sistema bancario e che include, tra l’altro, la specializzazione del personale e la divisionalizzazione organizzativa per segmenti di clientela, oltre che la digitalizzazione degli sportelli nelle zone a bassa densità demografica.

"Per continuare a svolgere il proprio ruolo propulsivo sull’economia locale e sui soci, la Banca ha messo in atto un piano di riassetto coraggioso - spiega Gianluca Marini, Direttore Banca di Pisa e Fornacette - la razionalizzazione delle strutture e della rete, il sostanzioso processo di riduzione delle posizioni rischiose e le nuove linee strategiche permetteranno un complessivo consolidamento aziendale volto a garantire la solidità della Banca, nel rispetto delle finalità mutualistiche e di vicinanza al territorio che le sono proprie. E’ importante ricordare che nel corso del 2019 ha preso avvio il Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea con lo scopo di efficientare le banche aderenti potenziandone l'azione e sostenendole con un sistema di garanzie incrociate teso ad assicurare la disponibilità di risorse per gli interventi di risanamento interni nel pieno rispetto delle caratteristiche distintive del credito cooperativo. La Banca, coordinata dalla Capogruppo, gestirà quindi in continuità il piano di riassetto per garantire la propria missione di banca del territorio”.

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