Cantieri di Pisa: firmata l'intesa per il passaggio di proprietà a Mondomarine
Siglato giovedì mattina il verbale d'accordo tra Baglietto, Mondomarine e sindacati. Sono così salvi i 33 lavoratori rimasti, la cui cassa integrazione sarebbe scaduta a fine maggio. La società garantirà gli stessi standard retributivi goduti fin'ora
Si conclude positivamente la vicenda dei Cantieri di Pisa. Nella giornata di ieri è stato infatti firmato il verbale d’accordo tra Baglietto, Mondomarine e sindacati, un'intesa che sancisce il passaggio di proprietà dell'azienda alla società di Savona specializzata nella produzione di yacht di gamma alta. Sono così salvi i 33 lavoratori rimasti, la cui cassa integrazione sarebbe scaduta a fine maggio.
La società di Savona garantirà il mantenimento di tutti i trattamenti retributivi e normativi goduti fino ad ora, mentre gli importi relativi agli scatti di anzianità maturati precedentemente saranno riconosciuti come 'assegno ad personam' e le tutte le competenze residue e il Tfr dei lavoratori saranno liquidati entro il prossimo 15 luglio. Nel pacchetto acquisito rientrano inoltre anche le sei barche in costruzione e tutte le attrezzature ed i locali, pari a 12.000 mq di piazzale, 6.000 mq di capannoni e 800 mq di bacino. Soddisfatti i sindacati secondo i quali "si è aggiunto un fondamentale tassello per la reindustrializzazione e il rilancio produttivo di Cantieri di Pisa".
