Conti pubblici, Fitch promuove Pisa: "Comune su cui investire"

Conti in regola: A -  per il bilancio del Comune di Pisa. Lo dice l'agenzia Fitch Ratings. Per Pisa è il risultato migliore possibile: per legge infatti il rating dei comuni non può essere più alto di quello dello Stato. Il rating è lo strumento che misura la capacità di ripagare i debiti: la stessa Fitch nel corso dello scorso anno è stata piuttosto severa nel giudicare la solvibilità del debito sovrano italiano.

 

E secondo Fitch Ratings mentre i conti pubblici italiani sprofondano, Pisa è in controtendenza con un debito/bilancio del 60%, il più basso tra i comuni capoluogo in Toscana, frutto di una politica di riduzione del debito maturata negli ultimi anni (era 125% nel 2004). Cosa interessa del debito e del bilancio ai pisani? Un bilancio sano permette al Comune di fare investimenti (per esempio riqualificando la città) e di erogare più fondi per asili, bus, sociale, eccetera. In Toscana Pisa è tra i comuni capoluogo che finanziano di più i servizi.

"Grazie a queste politiche sul bilancio – spiega Raffaele Carnevale di Fitch Ratings - Pisa ha potuto affrontare la crisi con più margini. E mentre il debito sale dappertutto, a Pisa scende". Il dato è stato commentato anche dal sindaco Marco Filippeschi che non ha lesinato critiche al governo Monti per le misure draconiane imposte agli enti locali: "Un comune che si sottopone all'esame del rating - ha detto il primo cittadino - sa di avere le carte in regola. Per ora solo tagli, ma dove sono i provvedimenti per premiare chi è virtuoso?".