rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia

Golena d'Arno: le imprese fanno un esposto alle autorità cittadine

Una raccolta firme per denunciare le gravi difficoltà che i rimessaggi si trovano a dover affrontare ora che la stagione estiva è ormai alle porte. Si parla di problemi come insabbiamento della foce del fiume, navigabilità, abusivismo e rifiuti

E' rivolta soprattutto a Prefetto, Sindaco e presidente della Provincia di Pisa la lettera-appello presentata da Emiliano Marchi, presidente dei Porticcioli d'Arno di Confcommercio Pisa. Le imprese che lavorano sulla Golena d'Arno sono più di 50 e raccontano di una situazione divenuta nel tempo insostenibile. A rischio secondo Marchi la sopravvivenza stessa delle aziende: "E' da molto tempo – spiega il rappresentate di Confcommercio – che come associazione lavoriamo con grande impegno su questi temi cruciali. L'estate è alle porte, per questo chiediamo che alcuni interventi urgenti siano realizzati quanto prima, visto che nessuno di noi può permettersi di buttare al vento un'altra estate”.

Al centro quattro questioni: l'insabbiamento della foce dell'Arno, la sua navigabilità, l'abusivismo e le tariffe per i rifiuti. "Numerose segnalazioni di rimessaggi evidenziano grande difficoltà per le imbarcazioni ad entrare e uscire – si legge nel documento in merito alla manutenzione della foce – e la Provincia dichiara che l'intervento non è di sua competenza. Il problema continua a peggiorare, di chi è la responsabilità?". Il tratto tra il ponte del Cep e la Foce dell'Arno risulta non navigabile, gli imprenditori quindi ritengono "assolutamente indispensabile correggere questa stortura".

"Negli anni hanno proliferato attività abusive sulla sponda sinistra che svolgono attività di ormeggio e rimessaggio, somministrano cibi e bevande senza le necessarie autorizzazioni o rispettare gli standard di sicurezza". Inoltre gli imprenditori chiedono una riduzione delle tariffe sui rifiuti, in quanto quelli prodotti stagionalmente non sarebbero proporzionali ai costi pagati. "Vogliamo lavorare per pagare il giusto – si conclude la lettera – rispetto i servizi che riceviamo".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Golena d'Arno: le imprese fanno un esposto alle autorità cittadine

PisaToday è in caricamento