Galilei e Golden Tulip si uniscono: impennata di clienti internazionali
Ieri nella Sala Concorde del Golden Tulip Galilei è stato presentato il nuovo brand. Il colosso del settore alberghiero, Louvre Hotel Group, sbarca a Pisa
"L'hotel Galilei si sposa con il Golden Tulip" sono queste le parole del direttore dell'albergo Vincenzo Perrone. Questo matrimonio, in gergo economico viene chiamato cambio di brand: una vera e propria unione per ottimizzare i risultati. Il marchio Golden Tulip, appartenente al Gruppo Louvre Hotels, con base a Parigi, fornisce una forte spinta di crescita nei mercati europei ed emergenti. Presente in 40 paesi nel mondo, il gruppo è tra i colossi nell'ambito commerciale degli Hotel.
Finora l'hotel Galilei di Via Darsena è riuscito ad affermarsi su molteplici mercati e ad ottenere un discreto successo, nonostante la connotazione “regionalista”. L'accordo con il Louvre Hotel Group è nato proprio per garantire il consolidarsi di una crescita, puntando ai mercati internazionali, soprattutto nel settore congressuale. Attraverso l’adozione di questo brand l’hotel beneficerà di una serie di servizi quali: visibilità, marketing, distribuzione e partecipazione ai sistemi di prenotazione internazionale. Si configura così un'importante opportunità di ritorno per la città, grazie anche ai collegamenti con i principali aeroporti europei.
"Per quanto riguarda invece i contratti dei dipendenti dell'albergo - spiega Perrone - ci adegueremo alle norme delle ditte di franchising, ma verranno conservati i ruoli occupazionali precedenti. Ad ora nell'albergo ci sono 70 dipendenti - continua soddisfatto - prevediamo di mantenere questi numeri". La soddisfazione per l'unione dei gruppi sembra essere generale. Infatti era presente anche l'assessore al turismo del comune di Pisa Giuseppe Forte. La zona dell'albergo è considerata da tutti un punto strategico, anche per la futura costruzione dell'Ikea, che richiamerà persone da tutta la provincia.
Una svolta per il Galilei. "Terremo comunque una dimensione regionale e cittadina del turismo - spiega Reynald Nalleau, Franchise service manager del Golden Tulip - ma daremo una vetrina internazionale all'hotel. Il turista e il cliente visiteranno Pisa ma verranno accolti dal nostro albergo, simbolo di qualità e serietà in tutto il mondo". I dipendenti, gli arredi dell'hotel e la direzione rimarranno comunque gli stessi. Si spera principalmente in un incremento della clientela. Dato il marchio internazionale, è previsto che i turisti di altri paesi europei, conoscendo il gruppo alberghiero, si appoggino al Galilei per la permanenza a Pisa.