Caro vita a Pisa: inflazione al 6,2%, ogni famiglia ha speso 1.397 euro in più
La città si trova al quattordicesimo posto nella classifica nazionale diffusa dal Codacons
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Galoppa il costo della vita a Pisa. E' il dato che emerge dalla classifica delle città italiane, diffusa dal Codacons, dove i rincari di prezzi e tariffe hanno pesato di più nel 2023. Attraverso i dati definitivi forniti dall’Istat, l’associazione ha calcolato l’impatto dell’inflazione in termini di aggravi di spesa per le famiglie residenti nel corso dell’ultimo anno. Pisa ricopre la 14ª posizione con un'inflazione media del 6,2% e un aggravio di spesa annuo per famiglia pari a 1397 euro, attestandosi in quarta posizione a livello toscano dietro a Grosseto, Siena e Firenze.
Milano, come analizza il Codacons, si conferma nel 2023 la 'regina dell’inflazione', ossia la città dove l’aumento di prezzi e tariffe, a parità di consumi, ha determinato il più forte impatto sulla spesa delle famiglie, pari in media a +1.657 euro su base annua a nucleo residente a fronte di un tasso di inflazione medio del +6,1%. Al secondo posto si piazza Varese con +1.581 euro annui, seguita da Bolzano con +1.542 euro.
Sul fronte opposto, la città dove il caro-prezzi ha pesato di meno è Potenza, con un aggravio medio di spesa nel 2023 pari a +731 euro a nucleo residente; in penultima posizione Catanzaro (+820 euro) seguita da Reggio Calabria (+840 euro).
Le città dove i prezzi sono saliti di più nel 2023 sono Genova e Brindisi, con un tasso medio del +6,9% (contro il +5,7% della media italiana), seguite da Grosseto (+6,8%), Alessandria e Benevento (entrambe al +6,6%). Fanalino di coda Potenza col +3,7% annuo.
La classifica
1 Milano 6,1% 1.657
2 Varese 6% 1.581
3 Bolzano 5,8% 1.542
4 Grosseto 6,8% 1.533
5 Genova 6,9% 1.505
6 Perugia 6,4% 1.469
7 Siena 6,5% 1.466
8 Alessandria 6,6% 1.466
9 Lecco 5,7% 1.448
10 Lodi 5,7% 1.446
11 Mantova 5,6% 1.421
12 Torino 6,1% 1.403
13 Firenze 6% 1.400
14 Pisa 6,2% 1.397
15 Bologna 5,6% 1.396
16 Venezia 5,8% 1.394
17 Terni 6% 1.380
18 Modena 5,7% 1.377
19 Ravenna 5,7% 1.376
20 Massa-Carrara 6,1% 1.376
21 Pistoia 6,1% 1.374
22 Como 5,2% 1.372
23 Livorno 6% 1.351
24 Brescia 5,1% 1.346
25 Pavia 5,1% 1.346
26 Novara 6% 1.334
27 Trento 5,1% 1.334
28 Cuneo 6% 1.333
29 Lucca 5,9% 1.329
30 Padova 5,7% 1.327
31 Ferrara 5,4% 1.306
32 Vicenza 5,6% 1.304
33 Bergamo 4,9% 1.291
34 Viterbo 5,7% 1.290
35 Benevento 6,6% 1.284
36 Rimini 5,3% 1.280
37 Imperia 6,4% 1.280
38 Treviso 5,5% 1.279
39 Forlì-Cesena 5,3% 1.279
40 Piacenza 5,3% 1.278
41 Trieste 5,5% 1.276
42 Pordenone 5,5% 1.275
43 Roma 5,4% 1.264
44 Arezzo 5,6% 1.263
45 Udine 5,4% 1.255
46 Cremona 4,7% 1.238
47 Aosta 5% 1.237
48 Palermo 6,2% 1.231
49 Teramo 5,9% 1.198
50 Verona 5,1% 1.188
51 Biella 5,5% 1.167
52 Rovigo 5% 1.164
53 Belluno 5,2% 1.159
54 Napoli 5,7% 1.153
55 Macerata 6,1% 1.153
56 Catania 5,8% 1.148
57 Messina 6% 1.145
58 Vercelli 5,4% 1.145
59 Brindisi 6,9% 1.143
60 Cosenza 6,1% 1.140
61 Siracusa 5,8 1.107
62 Ascoli Piceno 5,8 1.095
63 Gorizia 4,9 1.090
64 Parma 4,5 1.089
65 Avellino 5,5 1.069
66 Reggio Emilia 4,4 1.056
67 Sassari 5,7 1.026
68 Pescara 5 1.017
69 Cagliari 5,4 1.014
70 Caltanissetta 5 956
71 Ancona 4,7 935
72 Bari 5,3 920
73 Trapani 4,8 912
74 Caserta 4,6 897
75 Campobasso 4,8 876
76 Reggio Calabria 4,5 840
77 Catanzaro 4,4 820
78 Potenza 3,7 731