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Economia

Nuovi Investitori, Abusivismo e Formazione: le sfide degli Agenti Immobiliari

Concluso Il convegno Fimaa all'Hotel Golf di Tirrenia

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PisaToday

Il mercato immobiliare da qualche segnale di ripresa, ma le sfide che attendono professionisti del settore e agenti sono molteplici. Banche, investitori esteri, abusivismo, semplificazione. E' quanto emerso nel corso del convegno organizzato dalla Fimaa ConfcommercioPisa dedicato ad approfondire alcune norme specifiche del Decreto Sblocca Italia. All'Hotel Golf di Tirrenia l'ospite d'eccezione è stato Valerio Angeletti, presidente di Fimaa Italia che ha evidenziato con chiarezza due nuove tendenze che interessano il mercato immobiliare: “Da un lato, cominciano ad affacciarsi concorrenti molto forti, vedi alcuni importanti istituti di credito che hanno deciso di investire nel nostro settore. Stanno anticipando il mercato, riescono ad intravedere una ripresa che noi ancora non riusciamo a vedere. Dall'altro, esistono società estere, è il caso di Roma e Milano, che aprono grandi uffici in palazzi storici, arruolando centinaia e centinaia di agenti immobiliari”. Secondo il numero uno di Fimaa Italia la risposta che il tessuto delle piccole e media agenzie immobiliari, deve scommettere su di “una maggiore e più puntuale formazione per accedere alla professione, formazione continua per gli agenti e un ulteriore allargamento del criterio di incompatibilità tra intermediazione e l'esercizio di altre attività imprenditoriali e professionali”.

Sul fronte dell'abusivismo della professione, interessante l'invito di Daniele Mammani, legale di Fimaa Italia a “creare una fattiva collaborazione con la Polizia Municipale. Le denunce in Camera di Commercio e in Procura, per mille motivi, molto spesso finiscono nel nulla. Al contrario, segnalando l'abusivo alla municipale, l'abusivo rischia immediatamente una sanzione amministrativa di almeno 7.500 euro. E si inverte l'onere della prova: spetta all'abusivo dimostrare di non essere in colpa e non viceversa”.

Ha chiesto a gran voce una decisa ed effettiva semplificazione delle procedure Giacomo Arrighi, presidente del collegio provinciale dei Geometri: “Abbiamo un grande bisogno di procedure semplificate e tempi di risposta veloci. Gli uffici tecnici comunali devono essere aperti, non solo ai professionisti, ma a tutti i cittadini e non è più accettabile che si debba aspettare anche 45 giorni per incontrare la controparte del comune. La storia dei politici ostaggio dei tecnici deve finire”. L'assessore alle politiche abitative del comune di Pisa Yelania Zambito ha infine sottolineato come affidare in locazione appartamenti all'Agenzia Casa del Comune “non sia attività in concorrenza con le agenzie immobiliari private, ma sia uno strumento che offre opportunità per tutti, imprese edili, proprietari, agenti immobiliari. Tra i vantaggi, la garanzia del pagamento del canone, la restituzione a fine contratto dell'immobile integro, la restituzione dello stesso al termine del contratto e tutta una serie di altre agevolazioni fiscale”.

Soddisfatto al termine del convegno Pierluigi Bernardeschi, presidente provinciale della Fimaa.: “Siamo contenti per la grande partecipazione di agenti, professionisti, tecnici, sindaci e amministratori locali provenienti da Pisa e dalla provincia. Siamo convinti di aver fatto un ottimo lavoro di chiarimento al servizio dei nostri associati”.

Sono intervenuti anche Alessandro Gabriele, presidente Fimaa Toscana, Claudio Belcari, geometra, Fabio Galletti, responsabile servizi fiscali di ConfcommercioPisa, Gianni Picchi, vicedirettore Confcommercio Toscana.

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