Bassilichi succede a Transitalia: collaborazione con l'Università

E' stata inaugurata ufficialmente stamattina la nuova sede a Ospedaletto di Bassilichi spa, azienda che ha rilevato le sedi pisana e fiorentina della C-Global, ponendo il lieto fine ad una vertenza che ha visto in bilico la situazione di molti lavoratori. Grazie all'azienda leader in Italia dei servizi interbancari, i dipendenti possono così continuare a prestare il loro servizio in azienda. "Abbiamo fatto questa operazione in un periodo nefasto, proprio per dimostrare che fare impresa significa anche responsabilità sociale - ha affermato il direttore generale Leonardo Bassilichi - siamo soddisfatti di dimostrare che nell'attuale scenario economico-finanziario le aziende possono e devono investire sull'economia reale per crescere. E' anche per questo che oggi presentiamo anche il progetto di collaborazione con l'Università di Pisa che porterà studenti e ricercatori all'interno della nostra sede pisana in modo da creare un ponte tra il mondo della ricerca e quello del lavoro e lo facciamo nella convinzione che, anche grazie a questo accordo, entro un anno il valore aggiunto di Bassilichi sarà aumentato".

Soddisfazione è stata espressa dall'assessore regionale allo Sviluppo economico Gianfranco Simoncini. "La partenza della sede di Pisa del gruppo Bassilichi, a seguito dell’acquisizione da parte del gruppo dell’azienda C-Global, è un fatto positivo, specialmente in un momento difficile come l’attuale" ha affermato Simoncini. "Diversi i motivi di soddisfazione - ha aggiunto Simoncini - a cominciare dalla positiva e responsabile risposta alle sollecitazioni della Regione, che ha consentito il radicamento ulteriore di un importante gruppo toscano quale è Bassilichi nel territorio toscano e di dare risposta ai problemi occupazionali, offrendo certezze ai circa 100 fra lavoratori diretti e dell’indotto e promettendo ulteriori possibili sviluppi”.
E ancora l’assessore ha sottolineato l’importanza del costruttivo rapporto instaurato con il sindacato e come la presenza di Bassilichi rafforzi il ruolo di Pisa nel campo delle Ict, in perfetta sintonia con le scelte della Regione Toscana di qualificare il settore, anche con la costruzione di un distretto tecnologico ad hoc.

"L'insediamento di Bassilichi - ha fatto eco il sindaco di Pisa Marco Filippeschi - non è solo importante perché ha risolto le crisi aziendali di C-Global e del suo indotto, con l'operazione di salvataggio di Transitalia, ma perché, anche in virtù dell'accordo con la nostra Università, l'azienda ha dimostrato di essere stata attratta dalle nostre caratteristiche, come città dell'innovazione, ricca di alta formazione e di ricerca scientifica". Il presidente della Provincia Andrea Pieroni ha infine ricordato che la "risoluzione delle vertenze è arrivata anche grazie alla grande coesione sociale del territorio e dello sforzo unitario che hanno saputo fare le istituzioni. Un gioco di squadra, ha concluso il dg della Bassilichi spa, che "deve contaminare anche altri imprenditori, soprattutto in un momento storico come quello attuale: dobbiamo imparare a fare di più anche se con meno risorse a disposizione e mettendo sul campo il cosiddetto rischio d'impresa anche a servizio dei territori, aiutandoli a crescere e per crescere insieme a loro". "E' per questo - ha concluso - che possiamo annunciare con orgoglio che poche settimane fa la nostra assemblea dei soci ha deliberato, triplicandolo, l'aumento di capitale dell'azienda passando da 4 a 12 milioni di euro".