Calo del turismo in Toscana: non ci sono più le vacanze di una volta
I dati della stagione turistica, fatta della Confesercenti Toscana e pubblicati su Repubblica, hanno registrato 2 milioni di pernottamenti in meno rispetto al 2011, meno turisti italiani
Tra i mesi di giugno e agosto, si sono registrati 2 milioni di pernottamenti in meno rispetto al 2011. Sono questi i dati negativi della Confesercenti Toscana pubblicati su 'Repubblica' lo scorso 25 agosto. I numeri evidenziano una preoccupante situazione nel settore turistico, dovuta alla crisi economica che ha letteralmente svuotato le tasche degli italiani. Infatti il grave buco è dovuto soprattutto alla diminuzione dei turisti italiani, che hanno rinunciato alle vecchie vacanze di una volta. Il fatturato degli operatori economici del settore turistico ha registrato il 9% in meno.
Nonostante sia stata un'estate caldissima, la maggior parte dgli italiani sono rimasti a casa concentrando le vacanze soprattutto nelle due settimane centrali di agosto. Il calo dei pernottamenti in alberghi e strutture ricettive si è mantenuto tra il - 16 e il -18%, con una drastica diminuzione delle presenze. Se da un lato gli italiani hanno rinunciato alle ferie, dall'altro i tuirsti stranieri sono aumentati del 5%: le mete più gettonate sono sempre le città d'arte, come Pisa, Firenze e Siena.