'L'altro calcio' contro la dipendenza da gioco d'azzardo
Quattro campi Astropitch per il Subbuteo. Poi cinque biliardini, messi a disposizione dall’Uisp, e qualche centinaio di album Panini e figurine a volontà della più celebre collezione dedicata al calcio. Oltre ovviamente a spazi ad hoc riservati ai collezionisti, piccoli e non, per il tradizionale scambio dei doppioni.
E' il contesto dell'evento 'L'altro calcio', la due giorni, in programma sabato (dalle 15 alle 20) e domenica (dalle 10 alle 19), che si terrà presso le Officine Garibaldi (via Gioberti, 39). La promuove la Società della Salute della Zona Pisana in collaborazione con Uisp e federazioni italiane Calciobalilla e Subbuteo e Calcio da Tavolo. "Un modo per promuovere il buon gioco, quello che fa socialità e aggregazione, per i più piccoli ma anche per gli adulti, e scoraggiare quei fenomeni di dipendenza da gioco d’azzardo e ludopatia sempre più diffusi anche nel nostro territorio" ha spiegato alla presentazione la presidente della SdS Sandra Capuzzi.
La situazione attuale la spiega il dottor Francesco Lamanna, responsabile del Servizio Dipendenze della Zona Pisana: "Al momento seguiamo cinquanta persone con problemi di dipendenza da gioco ma in nove anni abbiamo incontrato 175 pazienti con questo problema: si tratta soprattutto di uomini adulti dato che l’età media è di 45 anni, in genere coniugati o conviventi, lavorativamente attivi che, però, essendo toccati da questa patologia, hanno compromesso le loro capacità economiche".
"Noi non potevamo non esserci - ha detto il presidente dell’Uisp di Pisa Cristiano Masi - siamo l’associazione dello sport per tutti e quale gioco meglio del biliardino è alla portata di chiunque? Dunque, alla luce anche delle motivazioni di questa bella iniziativa, non potevamo tirarci indietro". "Metteremo in esposizione anche quattro formazioni speciali, tutte dedicate al Pisa - ha annunciato Luca Salvadori dell’Atletico Pisa di Subbuteo - la squadra edizione ’79, quella con la maglia bianca con le bretelle nerazzurre, e quelle dell’83, in versione gialla con lo sponsor Robrik, quello del 2000, in maglia rossa con croce pisana e, ovviamente, quella nerazzurra di questa stagione. E, forse, metteremo in esposizione uno stadio completo di Subbuteo, leggermente modificato per renderlo un po’ più somigliante all’Arena Garibaldi".
"L'amministrazione è impegnata da tempo a contrastare le dipendenze, in particolare quelle legate alle ludopatie e al gioco d'azzardo - ha commentato l'assessore ai lavori pubblici Andrea Serfogli - questa è un'iniziativa importante in tale contesto e dà la dimensione della funzione anche educativa e sociale del gioco. Si svolge peraltro in un luogo, le Officine Garibaldi, che sta sempre più assumendo un ruolo di aggregatore sociale e di crescita culturale per tutta la città. Raccogliamo infine la proposta dell'assessore Capuzzi, di portare, nella bella stagione, eventi come questo nelle piazze della nostra città".