'ArTempio (dell’accoglienza) - festival di arti vaghe'
Il 26 e 27 agosto il tempio di Minerva Medica di Montefoscoli sarà luogo d'arte a tutto tondo, con musica, teatro, poesia, video, cucina, pittura e molto altro.
Per il terzo anno consecutivo, ad ‘ArTempio’ l'arte sarà interpretata nel modo più ampio (e vago) possibile. Con il solito ‘gioco’ che perdura dalla prima edizione, le arti canoniche (musica, teatro, pittura...) saranno accompagnate da ‘arti dell'intelletto’. In occasione del festival accoglierà artisti stranieri e non anche con esperienze internazionali che ci faranno conoscere la cultura dei lori paesi attraverso performance musicali e teatrali affiancate da momenti di riflessione sul fenomeno dell'immigrazione.
Sabato 26 alle 21.01 verrà inaugurato il festival con ‘Notte ArTempio’, una serata dove si alterneranno vari artisti, tra spensieratezza e impegno civile. Gian Luigi Flauret, attore di origini labronico-francesi, per il secondo anno consecutivo, presenterà una propria produzione originale. L’associazione Olifante teatralizzerà un invito alla lettura in occasione di un’importante ricorrenza. La Compagnia del cespuglio potato metterà in scena uno spettacolo che narra l’antica storia di un noto fanciullo alle prese con problematiche legate alla propria condizione di immigrato. La serata si chiuderà in musica con il ritorno al festival dei Tofarée Ita-Guinè.
Domenica 27 prevede due momenti distinti. Alle 16.07 ‘Dintorn' e 'dentr ArTempio’, un format che sviluppa e amplia un’idea sperimentata lo scorso anno. Musicisti, attori, affabulatori, pittori e artisti di ogni genere e sorta ‘sbucheranno come funghi’ e creeranno situazioni intime che coinvolgeranno totalmente il pubblico.
Mentre il bosco si anima con performance dal vivo, all’interno del tempio verrà proiettata una video intervista a Giovanni Guerrieri, fondatore della compagnia teatrale dei Sacchi di Sabbia. L’attore illustrerà vicende note e meno note di Andrea Vaccà Berlinghieri, il medico che agli inizi dell’ottocento fece costruire il tempio di Minerva Medica.
La chiusura ufficiale del festival sarà 18.29 con ‘Oltr’ArTempio’. L'arte della buona cucina, a cura dell’Azienda Agricola ‘al tempio di Minerva’, verrà accompagnata dalla musica e dalle parole del gruppo cantautoriale “Riego”.
Nei due giorni sarà possibile visitare liberamente il Tempio. Sarà attivo un bus navetta gratuito da e per il centro di Montefoscoli, il ritrovo sarà al percheggio in Via dei Fossi. Tutte le iniziative sono ad ingresso gratuito. In caso di maltempo il programma si svolgerà all'interno del tempio. Per ulteriori informazioni è possibile scrivere una mail a info.artempio@gmail.com.
'ArTempio' sarà realizzato grazie all'ospitalità della famiglia Donalisio, ai contributi di Toscana Energia e della cooperativa il Girasole 2002, con il patrocinio del Comune di Palaia e la collaborazione di associazioni quali il Comitato di promozione culturale di Montefoscoli e la Pubblica Assistenza di Palaia. Il tutto, sotto l'attenta e indispensabile direzione dell’associazione Olifante e di Sandro Ceccanti.