Da Lisbona a Istanbul con le musiche del Mediterraneo: due orchestre multiculturali a Pontedera
Italia, Portogallo, Francia, Turchia, Spagna, Tunisia, Algeria si fondono in un'unica voce multiculturale, in un metissage di popoli e tradizioni dove, mettendo a confronto le musiche dei diversi Paesi, i vari musicisti trovano radici comuni mescolando virtualmente le proprie esperienze culturali. Mythos.7Sóis.Orkestra e 7Sóis.Med.Arab.Orkestra: sono queste le formazioni multietniche del Festival Sete Sóis Sete Luas, che, grazie al sostegno del Comune di Pontedera, si esibiranno in concerto presso il Centrum Sete Sóis Sete Luas il 22 e il 23 luglio
Il Festival Sete Sóis Sete Luas, nato sotto l'egida del Premio Nobel José Saramago, giunge quest'anno alla sua XXII edizione, e non manca l'appuntamento con la città di Pontedera. Musica e arte, linguaggi liberi, trasversali e universali, diventano occasione di dialogo e incontro con altri modi di essere, in una programmazione che si conclude con due serate di world music a ingresso gratuito.
Si inizia il 22 luglio alle 22:00 con la Mythos.7Sóis.Orkestra, un ensemble al quale partecipano musicisti di diverse aree del mediterraneo: André Santos alla chitarra e alla direzione musicale (Portogallo), Luzia Vieira al contrabbasso (Portogallo), Francesca Incudine alle percussioni e alla voce (Sicilia), Patrizio Castiglia - membro della band "Secondo Appartamento" - al violino (Toscana), Daniel Solia alla batteria (Francia) e Murat Ertel - frontman dello storico gruppo turco di progressive folk Baba Zula - agli strumenti a corda e alla voce (Turchia). Con omaggi musicali a José Saramago, al fado, alla musica popolare toscana e alle tradizioni turche, la Mythos.7Sóis.Orkestra rappresenta il ponte culturale tra l'Europa orientale e quella occidentale.
Il 22 luglio, sempre alle 22:00, il Mediterraneo, mare di passaggio e di convivenza per tante culture, si condensa nei temi della 7Sóis.Med.Arab.Orkestra: musicisti differenti tra loro per origini, strumenti ed esperienze - José Peixoto (direttore musicale, dal Portogallo, ex membro del gruppo Madredeus), Salim Allal (Algeria, voce e oud), Nawel Ben Kraiem (Tunisia, voce e chitarra), David León (Ceuta, batteria e percussioni) e Hamza Castro (Andalusia, flauto) e Sofia Neide (Portogallo, contrabbasso) - insieme reinventano la musica delle due sponde del mediterraneo con una nuova energia, mostrando l'importanza dell'apporto della civiltà giudeo-araba nella storia europea e la missione pacificatrice della musica.
Programma:
Centrum Sete Sóis Sete Luas | 22:00 | Ingresso Gratuito
22 luglio - Mythos.7Sóis.Orkestra, orchestra multiculturale
23 luglio - 7Sóis.Med.Arab.Orkestra, orchestra multiculturale
Informazioni al pubblico
www.7sois.eu
tel. 0587.731532