Concerto degli auguri 2019
"Sfondi Sonori - La rivalsa della musica di sottofondo" e il filo conduttore del Concerto degli Auguri 2019.
Programma del Concerto degli Auguri 2019
L'Orchestra di Fiati della Filarmonica Pisana eseguirà la Suite n.2 da "L'arlesienne" di George Bizet, l'ouverture dall'operetta "La Belle Hélène" di Jacques Offenbach, di Aram Khachaturian presenterà le suite dal balletto "Gayaneh" e dal dramma "Masquerade", di John Williams "The Tale of Viktor Navorski" dal film The Terminal con il clarinetto solista Claudio Rosatelli. È prevista la partecipazione dell'Orchestra della Scuola di Musica che, insieme all'Orchestra di Fiati eseguiranno di Dmitri Shostakovich il "Waltz n.2" da Jazz Suite, e con il Coro di Voci Bianche preparato da Maria Michela Raimo eseguiranno di Nino Rota il tema conduttore da Romeo e Giulietta "A time For Us" e il gospel "Oh Happy Day". Maestro direttore Paolo Carosi. Presentata la serata Chiara Prosperini.
Note al Programma
Spesso, alla fine di una lunga, particolare gestazione compositiva, l'autore si sente frustrato non per il risultato musicale di cui va giustamente fiero, ma perché la sua musica sarà al servizio di un'altra forma d'arte: una rappresentazione teatrale, un'opera, un balletto, un film. La completerà, la eleverà, sarà un elemento indispensabile, ma pur sempre un sottofondo. Ma a volte queste musiche hanno un tale successo che continuano a vivere con una rinnovata individualità, fino a superare e mettere in ombra la fama dell'opera di cui erano sottofondo.
Musiche di epoche eterogenee, ma con una storia simile rappresentano il filo conduttore del Concerto degli Auguri di quest'anno. Nella tradizione dei nostri programmi, i compositori che presentiamo sono famosi, ma i brani mai banali, né consumati nell'esperienza d'ascolto del pubblico. L'evento è ad ingresso libero e patrocinato dal Comune di Pisa e dall'Assessorato alla Cultura.
Finalità benefiche
Anche quest'anno abbiamo invitato un'associazione per una racolta fondi benefica, la "APS Chiara Ribechini con l'allegria si può" che, fra gli scopi fissati nel suo statuto, c’è quello di aiutare, con la ricerca e la sensibilizzazione, tutte le persone con allergie più o meno gravi a condurre il più possibile una vita normale.