Convegno 'una società collaborativa in rete – il distretto della luce'
Santa Luce (Pisa), Domenica 13 marzo 2016 a partire dalle ore 9.45 presso il Centro Attività Culturali "Palazzo Santa Lucia" in via della Chiesa n.1 avrà luogo il Convegno "Una Società Collaborativa in Rete - il Distretto della Luce".
Introdurranno i lavori e porteranno i propri saluti istituzionali Andrea Marini, Sindaco di Santa Luce e Maria Angela Falà, Presidente della Fondazione Maitreya. Il tema d'apertura del Convegno riguarda l'accordo siglato lo scorso dicembre tra il Comune di Santa Luce e la Fondazione Maitreya per lanciare un "Laboratorio Europeo di Studi e Formazione: Intercultura e Economia Collaborativa in Rete".
Modera l'incontro Paolo Palomba, Presidente dell'Atelier Paema/Spazio Urbano Protetto, che introduce i contributi sull'economia collaborativa in rete: riutilizzo, sharing, acquisti collettivi, modelli di consumo e di vita in armonia con l'ambiente e il benessere condiviso.
Tali argomenti saranno oggetto della Relazione "Dalla nuova economia alla società collaborativa in rete" del Prof. Vincenzo Giorgino, economista-sociologo dell'Università di Torino, che offrirà aggiornamenti di grande attualità.
A questi temi daranno il loro contributo: Marco Buselli, Sindaco di Volterra, Samuele Lippi, Sindaco di Cecina e Felice Tirabasso, Relazioni esterne Azienda Knauf.
Obbiettivo del Convegno è quello di lanciare il progetto: "Distretto della Luce", che trova il suo fondamento nell'esigenza, ormai matura, di mettere in rete le eccellenze delle diverse realtà locali in ambito nazionale ed europeo proponendo un nuovo mix tra beni materiali ed immateriali per accelerare il processo dell'economia positiva.
Combinando innovazione, creatività e intercultura secondo le logiche della "Cross Cultural Fertilization", di cui i promotori e partner dispongono per comprovata esperienza, si darà vita al "Distretto della Luce". Il progetto è aperto al contributo di altri comuni, fondazioni, università e a quanti hanno maturato esperienze nell'economia positiva. Una nuova metodologia per creare valore può nascere dalla contaminazione di percorsi ed esperienze troppo spesso autoreferenziali. Il risveglio di antiche filiere di artigianato artistico come quella dell'alabastro e di altre filiere agricole di qualità, di cui il territorio è ricco, potranno trovare "nuova luce" grazie all'apporto di piattaforme e-commerce, nuova via all'internazionalizzazione.
Il territorio delle colline pisane offre un importante esempio di come si può riqualificare un'economia che dal "sottosuolo sale alla luce": ciò che un tempo i "mitici cavaioli" lavoravano come "scarti", oggi attraverso il know how e il ruolo economico sociale della Knauf, azienda leader nei Sistemi per l'edilizia, diviene risorsa di base, nuova opportunità economica. Mettendo in rete le risorse del territorio: offerta turistica plurima, residenzialità, segmentata e di eccellenza, cultura di una catena alimentare a km 0, valorizzazione e amore per l'ambiente, ricchezza socio-culturale a forte identità, capace di accogliere e rispettare gli altri e diventare un esempio di dialogo tra tradizioni culturali e di pratica di fedi diverse, si offre un contributo per un nuovo modello di economia locale che ruota intorno al perno dell'arte di vivere con piena consapevolezza e del trasformarsi.
Dal Convegno nascerà il Comitato Promotore del "Distretto della Luce".
L'evento, patrocinato dalla Fondazione Maitreya, dal Comune di Santa Luce e dall'Atelier Paema/Spazio Urbano Protetto, ha il sostegno della Fondazione Versiliana, della OSP-B2 China, del circuito di credito commerciale Tibex.Net e dell'azienda Knauf.