Il violino di Davide Alogna e l’arpa di Floraleda Sacchi chiudono la IV edizione di Muse Contemporanee
Domenica 2 ottobre alle ore 21.00 al Museo della Grafica a Palazzo Lanfranchi ultimo appuntamento Festival Muse Contemporanee e Note d’Arte, organizzato dalla Associazione musicale Fanny Mendelssohn con il duo violino-arpa Davide Alogna e Floraleda Sacchi impegnati in un programma dal titolo “Corde Magiche”. Sul leggio brani di Faurè, Ravel, Piazzolla e Ginastera.
Per l’occasione dalle ore 20.00 sarà possibile visitare le mostre allestite nelle sale del Museo della Grafica.
Davide Alogna ha una formazione musicale eclettica e internazionale. Si è diplomato con il massimo dei voti in violino e in pianoforte presso i Conservatori di Como e Ferrara, in musica da camera e in violino al Conservatorio di Parigi. Ha studiato composizione con Luca Francesconi e si è perfezionato all’Accademia Chigiana di Siena con Giuliano Carmignola, che lo ha definito “un grandissimo talento” premiandolo con un “diploma d’onore”. Nel 2009 gli è stato affidato uno Stradivari per diversi concerti per il Consiglio dei Ministri.
Nel 2016 ha debuttato da solista alla Sala Stern della Carnegie Hall di New York e nel 2017 da solista al Teatro alla Scala di Milano accompagnato dai Cameristi della Scala.?Ha iniziato una brillante carriera da solista e da camerista che lo ha portato ad esibirsi in alcune delle sale da concerto più importanti in Italia e in tutto il mondo.
Si è esibito con diverse orchestra tra cui la Filarmonica Toscanini, i Cameristi del Teatro alla Scala, la Chamber Orchestra of New York, la Kammer Philarmonie di Monaco, la Cairo Symphony Orchestra, New England Symphony, Tchaikovsky Philarmonic Orchestra, , Istanbul Chamber Orchestra, con grandi direttori e solisti quali Eliau Inbal, Lior Shambadal, Natalia Gutman, Elisso Virsaladze, Bruno Canino, Jeffrey Swann, Roberto Plano.
Ha registrato diversi cd da solista per Naxox, Brillant Classics, Suonare News, Amadeus, Phoenix Classics e Velut Luna.?Davide Alogna è uno dei più attivi musicisti per lo studio, la riscoperta e la diffusione del repertorio del novecento italiano. Il suo lavoro ha permesso di riportare in vita diverse opere di Respighi, Fano, Omizzolo, Castelnuovo-Tedesco, Nel 2015 per la rivista Amadeus ha pubblicato la registrazione del Concerto all’Antica di Ottorino Respighi, opera rimasta dimenticata per oltre 70 anni, eseguendo poi il concerto in tutti i continenti in prima nazionale (Messico, Guatemala, Tailandia, Portogallo, Polonia).?Nel 2018 è stato scelto da Curci come revisore di 3 opere inedite per violino di Mario Castelnuovo Tedesco e gli è stata affidata anche la prima registrazione mondiale di questo repertorio per l’etichetta Naxos. Nel 2010 il Comune di Milano gli ha conferito il “Premio all’eccellenza nella Musica 2010”. Dal 2019 è artista Warner Classics.?Davide Alogna è impegnato nei più importanti teatri italiani nella rappresentazione dello spettacolo “La Leggenda Paganini” insieme all’attore Paolo Sassanelli e al chitarrista Giulio Tampalini. Suona un prezioso Carlo Antonio Testore, Milano 1712.
Floraleda Sacchi è riconosciuta come una delle più interessanti arpiste sulla scena internazionale.
Ha inciso per Decca, Philips, Universal e Deutsche Grammophon. Attualmente incide per Amadeus Arte, etichetta da lei fondata e distribuita internazionalmente.
Ha vinto 16 Concorsi Internazionali e con la sua arpa ha suonato come solista in importanti sale e festival, tra cui: Carnegie Hall e Palazzo delle Nazioni Unite (New York), Gewandhaus (Lipsia), Konzerthaus (Berlino), Auditorium Binyanei Hauma (Gerusalemme), Sala Verdi (Milano), Matsuo Hall (Tokyo), Gasteig (Monaco), Concerts de la Croix Rouge (Ginevra), CBC-Glenn Gould Studio (Toronto), Società del Quartetto (Milano), Auditorium della Conciliazione (Roma), Quintai Hall (Cina). Si è esibita come solista con numerose orchestre e con la Giovanile Italiana per il Concerto di Natale trasmesso su RAI 3 in mondovisione. Nel 2018 ha presentato un nuovo Concerto dedicato a lei dalla compositrice Claudia Montero; registrato con la City of Prague Philharmonic Orchestra il brano è stato pubblicato nell’album “Magica y Misteriosa” che ha ottenuto il Latin Grammy nel 2018 come Best Classical Album.
Dal 2015, accanto al repertorio classico, intraprende un nuovo percorso più personale nel fare musica, componendo propri brani e applicando elettronica, looper ed effetti all’arpa per sviluppare un suono estremamente personale e una nuova identità artistica. Il suo ultimo progetto “Oltremare” edito il 14 agosto 2020 ha ottenuto su Spotify oltre 160.000 ascolti in 15 giorni confermandola come una delle arpiste più note e ascoltate al mondo.
Curiosa e vivace, Floraleda ama portare la sua musica in altre forme artistiche come il teatro, il cinema, la danza e l’elettronica. Ha composto le musiche di scena, che esegue dal vivo con Ottavia Piccolo, per il monologo “Donna non rieducabile”. Lo spettacolo ha superato le 170 repliche ed è stato trasformato da RAI 2 in un film, presentato alla 66° Biennale del Cinema di Venezia.
Il Festival Muse Contemporanee e Note d’Arte ha il patrocinio della Regione Toscana, Provincia di Pisa e Comune di Pisa e Comune di San Giuliano Terme e il prezioso sostegno della Fondazione Pisa, Unicoop Firenze Valdiserchio Versilia, Mercatopoli e Edi Progetti.
e-mail: associazionefanny@gmail.com