Lunaria a Capannoli
"Ecco il teatro. Il sipario, la prima quinta, poi la seconda e oltre lo spazio vuoto. Niente scene. La vista si apre direttamente sul lago e sull'orizzonte. Alzeremo il sipario alle otto e mezzo in punto, al sorgere della luna." Così esordisce Treplev ne 'Il Gabbiano' di Cechov, e già nel sentire o leggere queste parole il cuore comincia a battere un po' di più.
La sera del 18 agosto prossimo Capannoli vi aspetta, in un posto incantato, alle ore 21,30.
Sarà una grande emozione potervi dire: "Ecco il Teatro! Non c'è sipario, non ci sono quinte, non ci sono scene. Lo spazio scenico è questo giardino sotto un mare di stelle".
Ci saranno maschere e astronauti, ballerine e poeti. E ci saranno le voci e gli strumenti di straordinari musicisti. Aspetteremo insieme la Luna nell'ora del suo massimo splendore. Sarà qui e in quest'ora che il Teatro accadrà, per farvi battere forte il cuore.
Trio Acustica, Hystrio Teatro, Krios Teatro.