Teatro: 'Impiego sicuro cercasi'
Dove
Indirizzo non disponibile
Lajatico
Quando
Dal 10/10/2015
al 10/10/2015
21.30
Prezzo
Prezzo non disponibile
Altre informazioni
Riflessioni, pensieri, testimonianze sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Spettacolo di ViviTeatro
con il patrocinio del Comune di Lajatico
INGRESSO GRATUITO
con
Elena Franconi, Fabio Fisoni, Francesco Baldi, Giselle Martino, Maria Triggiano, Solange Caputo
Testo di Elena Franconi e Matteo Pelliti
Consulenza normativa e testimonianze Dott.ssa Dusca Bartoli
Regia di Vania Pucci
Ogni anno in Italia si verificano 650.000 infortuni sul lavoro, 1.100 i morti, 60.000 persone con invalidità permanenti, 4.000 i decessi per malattia professionale. Il tema della sicurezza nei luoghi di lavoro riemerge nei media, e all'attenzione dell'opinione pubblica, solitamente in occasione di qualche incidente particolarmente grave e capace di indignare, per qualche ora o giorno, una coscienza nazionale. Ma il bollettino di guerra quotidiano di morti e feriti, anche nella nostra Regione, scorre troppo spesso sottotraccia, in una contabilità che rischia di assuefare, quasi fosse un dato naturale, fisiologico, all'interno della stessa precarietà del lavoro e che offende la dignità del lavoro stesso, la vita dei lavoratori, e la nostra società civile.
"Impiego sicuro cercasi. Riflessioni, pensieri, testimonianze sulla sicurezza nei luoghi di lavoro", è il risultato di un'attività di ricerca condotta su questo tema dall'Associazione ViviTeatro di Santa Maria a Monte, attraverso l'attivazione di un circolo di studio con l'Unione dei comuni della Valdera.
Una sala d'attesa, le riflessioni a voce alta di una lavoratrice, pensieri
sospesi tra dimensione privata e presa di coscienza civile, i frammenti di notizie provenienti dalla lettura dei giornali, echi in forma di testimonianze in prima persona (ricavate da infortuni e decessi realmente accaduti): questo il collage di voci in un lavoro corale che vuole informare, sensibilizzare, smuovere l'indifferenza per ribadire il principio che non si può morire di lavoro. Il diritto di tornare a casa.