rotate-mobile
Teatro Centro Storico / Via Palestro, 40

Teatro Verdi, presentata la Stagione Lirica: il Don Giovanni apre il cartellone

Un titolo importante per il quale il Teatro Verdi si avvale di un team di artisti di grande livello. In scena anche la prima mondiale di 'Il Ghetto. Varsavia 1943', opera del compositore Giancarlo Colombini

E' stato presentato questa mattina il cartellone della Stagione Lirica del Teatro Verdi, che si apre sabato sera (11 ottobre ore 20.30; seconda recita domenica 12 ottobre ore 16.30) con il Don Giovanni di Mozart. Un titolo importante, per il quale il Teatro pisano si avvale di un pool artistico di livello: Maestro direttore e concertatore è Francesco Pasqualetti, giovane bacchetta annoverata fra le eccellenze pisane e ormai forte di una solida e feconda carriera nazionale e internazionale; il regista è uno dei più noti registi d’opera nel nostro Paese e all’estero, Enrico Castiglione, la cui cifra registica si confermerà anche qui di pieno rispetto della tradizione e insieme di massima valorizzazione del binomio musica/testo, canto/interpretazione attoriale; la compagine orchestrale è l’ORT Orchestra della Toscana; nel cast  spiccano nomi come Panajotis Icomonu nel ruolo protagonista, Andrea Concetti in quello di Leporello (ruolo che domenica sarà interpretato da Andrea Patucelli), Agata Bienkowska (Donn’Elvira) e Silvia Dalla Benetta (Donn’Anna), Blagoj Nakoski (Don Ottavio). E ancora: Lavinia Bini (Zerlina), Daniele Piscopo (Masetto), Riccardo Ferrari (Il Commendatore).

Il debutto all’insegna del Don Giovanni dà anche il la a un vero e proprio festival, 'Una gigantesca follia', che, ideato di concerto con l’Università di Pisa, fino all’autunno del 2015 vedrà un fitto susseguirsi di opere, spettacoli teatrali, reading, lezioni aperte, incontri, film, video e conversazioni multidisciplinari dal taglio inusuale, per ripercorrere ogni declinazione del mito 'Don Giovanni', da Tirso de Molina fino a Lucio Battisti.

Di spicco anche il secondo titolo della Stagione, in programma il 22 e 23 novembre: la prima mondiale de 'Il Ghetto. Varsavia 1943', opera del compositore Giancarlo Colombini, compositore nato a Milano nel 1906 e morto a Roma nel 1991, che fu segnalata e premiata con targa d’argento, nel 1970, al Concorso Internazionale 'Guido Valcarenghi', inspiegabilmente senza mai essere stata messa in scena fino ad oggi. Il libretto è di Dino Borlone, la revisione per riduzione dell’organico orchestrale è di Luigi Pecchia. Di encomiabile impegno storico e civile, 'Il Ghetto' è incentrato sulla resistenza degli ebrei polacchi nel Ghetto di Varsavia, nel 1943, prima della sua distruzione per mano nazista. Firma la regia l’ungherese Ferenc Anger, dirige il M° Hirofumi Yoshida, con l’Orchestra Arché. La seconda recita de “Il Ghetto” è anche inserita, fuori abbonamento, nella 48^ Stagione dei Concerti della Normale.

Gli altri titoli in programma vedono la conferma dei solidi rapporti coproduttivi del Teatro di Pisa con i suoi tradizionali partner: nell’allestimento del Teatro del Giglio di Lucca arriverà 'La Rondine' di Puccini (17 e 18 gennaio) in una coproduzione che vede insieme Lucca, Livorno, Pisa, Modena e Ravenna, per la direzione del M° Massimiliano Stefanelli e la regia di Gino Zampieri; il progetto LTL Opera Studio quest’anno vede i giovani artisti, selezionati con il consueto bando, lavorare sul capolavoro buffo rossiniano, 'Il Barbiere di Siviglia' (21 e 22 febbraio, con la prima recita - come ormai è tradizione per le produzioni LTL Opera Studio – in abbonamento nella Stagione dei Concerti della Normale), per la direzione del M° Nicola Paszkowski e la regia di Alessio Pizzech, in una coproduzione che vede insieme Livorno (capofila), Lucca, Pisa e Novara;  e ancora, con Novara Pisa è in partnership per l’ultimo titolo in programma in sala grande, il 'Macbeth' di Verdi (27 e 29 marzo) nell’allestimento che, firmato da Dario Argento, ha debuttato la scorsa Stagione nella città piemontese, dirige il M°  Simon Krečič , nei ruoli di Macbeth e di Lady Macbeth Giuseppe Altomare e Dimitra Theodossiou. 

Tre le serate in programma in Sala Titta Ruffo per il Ciclo di Opere da Camera, le prime due legate al mito 'Don Giovanni', l’altra – com’è nella cifra del ciclo – creazione di un compositore pisano contemporaneo. Avremo così il 5 febbraio una selezione da 'L’Empio punito' di Alessandro Melani, ovvero la prima opera sul soggetto del Don Giovanni, ispirata al capolavoro di Tirso de Molina e andata in scena a Roma nel 1669, proposta qui da Auser Musici per la direzione del M° Carlo Ipata e preceduta nella stessa serata dall’ormai notissimo ed esilarante divertissement dei Sacchi di Sabbia 'Eine Musikalischer Spass zu Don Giovanni'; il 13 marzo 'Il Convitato di Pietra', composta a partire dal testo di Puškin dal compositore russo Akeksander Dargomyžškij e considerata il suo capolavoro,  presentata qui per la regia di Lorenzo Maria Mucci, concertatore  e pianista il M° Roberto Moretti; infine, il 18 aprile, in prima assoluta, “Markheim”, scritta nel 2008 dal compositore pisano Carlo Deri e ispirata all’omonimo racconto di Robert Luis Stevenson, qui con la regia di Stefano Mecenate, concertatore e pianista il M° Eugenio Milazzo.

Completa infine la Stagione il consueto ciclo di presentazioni-aperitivo nel Foyer del Teatro, introdotti e coordinati dal M° Marcello Lippi e ai quali di volta in volta intervengono il Maestro direttore, il regista e il cast di ogni opera.

Il prezzo dei biglietti è rimasto invariato, con un range che va dai 44 agli 11 euro e diverse tipologie di sconto, fra cui il 50% sul prezzo intero per i giovani sotto i 26 anni e gli studenti dell’Università di Pisa.
Alle consuete modalità d’acquisto dei biglietti (Botteghino del Teatro e circuito Charta-Vivaticket), quest’anno si aggiunge il nuovo punto vendita al Porto Turistico di Marina di Pisa, presso gli Uffici della Vecchia Dogana.

Per maggiori informazioni tel 050 941 111 e www.teatrodipisa.pi.it

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Teatro Verdi, presentata la Stagione Lirica: il Don Giovanni apre il cartellone

PisaToday è in caricamento