Teatro: torna Stefano Accorsi, protagonista di “Decamerone. Vizi, virtù, passioni” al Verdi
Questo fine settimana al Verdi ecco il Boccaccio firmato da Marco Baliani.
Sabato pomeriggio è in programma un incontro con Stefano Accorsi e tutta la compagnia, in Sala "Titta Ruffo"
Dopo il felicissimo Orlando di due stagioni fa, torna al Teatro Verdi Stefano Accorsi, questa volta per il secondo frutto del Progetto "Grandi Italiani" di Marco Baliani, Marco Balsamo e dello stesso Stefano Accorsi: DECAMERONE, vizi, virtù, passioni, in scena sabato 10 gennaio alle ore 21 e domenica 11 gennaio alle ore 17, adattamento teatrale e regia di Marco Baliani, drammaturgia di Maria Maglietta.
Lo spettacolo sarà preceduto, nel pomeriggio di sabato (ore 18 in Sala "Titta Ruffo"), da un incontro con Stefano Accorsi e tutta la compagnia; introdurrà e coordinerà Franco Farina, noto docente di "Fare Teatro".
Liberamente tratto dal capolavoro del Boccaccio, il Decamerone di Baliani-Balsamo-Accorsi sceglie alcune delle novelle che i giovani in fuga dalla Firenze appestata si narrano l'un l'altro per allontanare l'alito della morte. «… Servono storie che facciano dimenticare - spiega Marco Baliani nelle sue note di regia - storie di amori, erotici, furiosi, storie grottesche, paurose, purché siano storie, e raccontate bene, perché la morte là fuori si avvicina con denti affilati e agogna la preda. Abbiamo scelto di raccontare alcune novelle del Decamerone di Boccaccio perché oggi ad essere appestato è il nostro vivere civile…»
Una peste rispetto alla quale la narrazione del Boccaccio può essere un antidoto perché, aggiunge ancora Baliani, «ci ricorda che possediamo tesori linguistici pari ai nostri tesori paesaggistici e naturali, un'altra Italia che non compare nei bollettini della disfatta giornaliera con la quale la "peste" ci avvilisce.»
La scena si presenta con un carro-furgone, che è allo stesso tempo "casa" e teatro viaggiante della compagnia. Le sette novelle scelte dal Decamerone e la modularità del carro permettono la creazione di spazi e suggestioni di volta in volta nuovi. I protagonisti si alternano in un susseguirsi di ruoli e vicendeperché, anche se le storie sembrano buffe, quegli amorazzi triviali, quelle strafottenti invenzioni che muovono al riso e allo sberleffo, mostrano poi, sotto sotto, il mistero della vita stessa o quell'amarezza lucida che risveglia di colpo la coscienza.
Con Stefano Accorsi (Panfilo - Mastro di Brigata) sono Salvatore Arena (Filostrato - Il fedele), Silvia Briozzo (Elissa - La generosa), Fonte Fantasia (Pampinea - La giovine), Mariano Nieddu (Dioneo - Lo scaltro) e Naike Anna Silipo (Fiammetta - L'innamorata).
I costumi sono di Carlo Sala, le luci di Luca Barbati. Decamerone, che ha debuttato recentemente alla Pergola di Firenze, è una coproduzione Nuovo Teatro e Fondazione Teatro della Pergola.
Pochi i biglietti rimasti disponibili, in vendita al Botteghino del Teatro Verdi, nel circuito Charta Vivaticket e al punto biglietteria del Porto di Marina di Pisa. Fra le varie riduzioni, il 50% per gli under 26 e gli studenti dell'Università di Pisa.
Per maggiori informazioni tel 050941111 e www.teatrodipisa.pi.it.