'Voci' a Peccioli
Sabato 21 aprile inaugura a Peccioli 'Voci', un progetto del Comune di Peccioli in collaborazione con la Fondazione Peccioliper. I racconti inediti di sei tra i più noti scrittori italiani contemporanei e la pratica artistica di Vittorio Corsini danno voce e forma a sei nuove installazioni permanenti che, a partire dalla cittadina di Peccioli, si snodano tra i borghi circostanti creando percorsi inattesi.
'Voci' nasce dalla volontà di creare all’interno del territorio del Comune di Peccioli un percorso artistico-letterario che accompagni alla scoperta di luoghi nuovi e inesplorati. A ciascuno di loro è stato chiesto di costituire un tassello di questo percorso, scrivendo un racconto a partire dalle suggestioni nate dall’incontro con alcuni edifici religiosi del territorio, per lo più costruiti in prossimità di piccoli borghi, ognuno con una propria storia e identità.
Trasposte in forma audio dagli stessi autori, queste storie tornano al luogo che le ha generate e trovano modalità di ascolto attraverso sei nuove opere concepite appositamente da Vittorio Corsini e installate all’interno del Campanile della Chiesa di San Verano, della Chiesa della Madonna del Carmine e della Chiesa delle Serre a Peccioli, nella Chiesa di San Giorgio a Cedri, nella Cappella dei Santi Rocco e Sebastiano a Fabbrica, nell’Oratorio della Santissima Annunziata a Ghizzano.
La ricerca di Vittorio Corsini si estende attraverso tre decenni di intensa attività nel campo della scultura e dell'installazione; fin dagli inizi si concentra sul concetto e sui modi dell’abitare, sulle dinamiche che interessano la vita negli spazi domestici e negli spazi pubblici e sullo spazio fisico come metafora di incontro tra l’individuo e la collettività.
L'inaugurazione è sabato 21 aprile 2018, Peccioli, P.zza del Popolo, dalle ore 11.30 alle ore 17.30, l'ngresso è libero.
Nei giorni di sabato 21 e domenica 22 aprile sarà a disposizione dei visitatori un bus-navetta gratuito per visitare le opere installate fuori dal centro storico di Peccioli. Il servizio osserverà i seguenti orari: sabato dalle ore 14.30 alle ore 17.30 (*); domenica dalle ore 10.00 alle ore 17.00 (*) [*partenza ultimo tour].
Per info e prenotazione (gradita): 0587672158; info@fondarte.peccioli.net; www.fondarte.peccioli.net; 0587936423
'E non per vendetta' è il titolo dello scritto di Laura Bosio. Narratrice dell’anima, in questo racconto come nei suoi libri sceglie una donna come protagonista della storia. Liuba è una ragazza ucraina che fugge dalle violenze della guerra. Approda a Peccioli e grazie all’aiuto del parroco della Chiesa del Carmine dà inizio a una nuova vita.
La scrittura di Mauro Covacich dialoga in modo intenso con l’arte come testimonia la pentalogia che realizza tra il 2003 e il 2011. Quello di Covacich, 'Credo', è un monologo interiore, una preghiera laica lucida, spietata, a tratti disperata che tuttavia non abbandona la speranza.
Maurizio de Giovanni è autore di una fortunata serie di romanzi che ha come protagonista il commissario Ricciardi e di un’altra saga altrettanto celebre, 'I bastardi di Pizzofalcone', un filone del police procedural ambientato a Napoli. Per questo progetto firma Il segno della Madonna. La storia, ambientata all’interno della Chiesa di San Giorgio a Cedri, racconta un’improbabile conversazione tra due anziani personaggi, Giuseppe e Guido, in merito alla 'scomparsa' di un prezioso dipinto.
Si intitola 'L’ora della verità' il racconto di Romano De Marco, uno dei più apprezzati scrittori italiani di genere poliziesco, noir e, più di recente, thriller. Il giallo si consuma durante la visita di un famoso quanto attempato scrittore, il professor D’Eramo, ad uno dei monumenti simbolo di Peccioli, il Campanile della Chiesa di San Verano.
Ferruccio Parazzoli è uno dei più significativi scrittori contemporanei, i suoi romanzi si caratterizzano per una costante attenzione ai problemi etici e per il capovolgimento del fantastico e del metafisico nell’umile quotidiano. Per predisporre le persone all’ascolto della narrazione di Parazzoli, 'Prima della notte', Corsini colloca sul fondo dell’Oratorio della Santissima Annunziata a Ghizzano due sedie e una scultura di marmo statuario.