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'Smart City Rate': Pisa 15° in Italia

L'indagine di FPA stila la classifica delle città italiane più smart, con fra i fattori determinanti sicurezza, sviluppo, ambiente e mobilità. Nel 2015 era 19°

Sale nella classifica nazionale delle città più smart Pisa, secondo quanto emerge da 'ICityRate 2016', l'indagine presentata questa mattina 20 ottobre a Bologna e realizzata da FPA. Sotto esame 106 Comuni capoluogo di provincia sulla base di 105 indicatori statistici e sette dimensioni tematiche: Economy, Living, Environment, People, Mobility, Governance e Legality.

Pisa si piazza ad un solido 15° posto, 4 posizioni avanti rispetto il 2015. E' la seconda città toscana dopo Firenze, che dal 3° posto scende al 4°. In testa alla classifica c'è Milano, sempre più internazionale, mentre Bologna resta al secondo posto con Venezia al terzo. Il fiore all'occhiello della Città della Torre è rappresentato dall'indicatore 'concentrazione R&S' dove è prima in Italia. Si tratta della presenza di soggetti direttamente dedicati alla ricerca e sviluppo nelle imprese, nelle istituzioni pubbliche e nel no profit, letta in relazione al numero di residenti nel territorio provinciale.

INDICATORI E CLASSIFICA DI PISA

Economy: 8° (7° nel 2015). La dimensione economy misura le performance economico-produttive dei territori, la capacità di generare  organizzazioni ed imprese innovative, di attrarre finanziamenti per la ricerca. Prerogative sostanzialmente invariate per Pisa.

Living: 24° (14° nel 2015). In questa area si trovano gli indicatori relativi ai servizi di vivibilità primaria, come sicurezza, salute e assistenza, ma anche quelli che misurano la vitalità dei centri urbani, a livello culturale e di intrattenimento. Pisa perde 10 posizioni rispetto l'anno passato.

Environment: 77° (55° nel 2015). Descrive la sostenibilità ambientale della città. Gli indicatori in questo ambito sono articolati in funzione della qualità delle aree e delle politiche poste a loro tutela. Pisa perde 22 posizioni.

Mobility: 17° (44° nel 2015). Misura la capacità della città di produrre modelli sostenibili di mobilità. Le variabili considerate sintetizzano: accessibilità esterna e fluidità interna della città e l'impegno profuso per il miglioramento degli indici stessi. Balzo in avanti di Pisa che guadagna 27 posizioni.

People: 7° (26° nel 2015). In questa area si trova la misurazione dei livelli di istruzione e socializzazione dei residenti come anche la diffusione dell'utilizzo dei nuovi strumenti di comunicazione. Altro salto positivo di 19 posizioni.

Governance: 19° (18° nel 2015). Nella dimensione governance trovano posto gli indicatori che sintetizzano le performance amministrative e le capacità di utilizzare i nuovi strumenti di partecipazione e condivisione. Minima variazione rispetto l'anno passato.

Legality: 39° (69° nel 2015). La dimensione legality descrive la sicurezza sociale delle città e l'efficienza dell'amministrazione. E' il miglioramento più ampio, 30 posizioni scalate.

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