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Sicurezza

Antifurto per moto: una guida alla scelta

Volete tenere al sicuro la vostra moto? Ecco le soluzioni migliori sul mercato

Abbiamo già affrontato il tema dei migliori antifurto sul mercato per l'automobile. Adesso è arrivato il momento di occuparci di quelli destinati alla sicurezza della moto. Anche in questo caso i sistemi sono divisibili in due principali categorie: i sistemi meccanici e quelli elettronici.

1. Antifurti meccanici per moto: dalle classiche catene al bloccadisco

L'antifurto di tipo meccanico è quello più utilizzato e anche il più economico;  il modello più comune è la classica catena con lucchetto, utile ad ancorare la moto ad un palo. Tra l'infinità di modelli presenti sul mercato vi suggeriamo le catene in acciaio cementato, di diametro di almeno 10 mm, con una lunghezza di almeno 150 cm e con maglie a sezione semiquadra o meglio ancora esagonale. E’ consigliabile, inoltre, un modello ricoperto da una guaina di protezione e dotato di borsa per il trasporto. 
Non dimentichiamo, ovviamente il lucchetto; da evitare le serrature a cilindri e preferire quelle di ultima generazione con incisioni su entrambi i lati della chiave.

Occupiamoci ora dei bloccadisco, antifurti meccanici molto diffusi grazie alla loro facilità di utilizzo e di trasporto. Una soluzione decisamente più leggera della catena con lucchetto che va fissata al disco della moto o dello scooter, impedendone la rotazione completa e quindi lo spostamento del mezzo. Come nelle catene è importante valutare la qualità dell’acciaio con i modelli più robusti che utilizzano una struttura in leghe speciali e ricavata dal pieno, resistente al congelamento con azoto e alla foratura. Ricordiamo, infine, che alcuni bloccadisco sono dotati anche di un utile sistema di allarme acustico.

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