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Sicurezza ad Ospedaletto, Ceccardi (Lega): "Ennesima aggressione"

La portavoce della Lega Nord denuncia un'aggressione avvenuta martedì ai danni di un imprenditore e di un suo dipendente presso l'autofficina nella quale lavorano. I responsabili sarebbero stati due residenti del campo rom della zona

"Oggi c’è stata l'ennesima aggressione da parte di due rom che abitano nel campo di Ospedaletto ad un imprenditore della zona industriale e al suo dipendente". Così scrive in un comunicato Susanna Ceccardi, consigliere comunale a Cascina e portavoce della Lega Nord a Pisa.

Solo l'intervento della Polizia ha evitato che la lite degenerasse ulteriormente. Ancora da chiarire la dinamica.

"Quel campo - prosegue la Ceccardi - è una bomba ad orologeria, ricettacolo di persone che vivono di espedienti, in condizioni sanitarie precarie e che sono una minaccia per tutte le aziende presenti nella zona industriale. A sentire gli imprenditori sparisce di tutto, continuamente".

Una situazione al limite per la consigliera: "Non è vita, la preoccupazione per l'incolumità personale e per i continui furti che si verificano nella zona portano imprenditori e dipendenti a essere sempre sul piede di guerra. Un gruppo di imprenditori ha costituito anche il comitato Pisa Sicura, ma la richiesta di rimuovere il campo è sempre caduta inascoltata".

"Torniamo a chiedere a gran voce - continua - che il campo nomadi sia rimosso perché ha raggiunto dimensioni abnormi e non controllabili. La cattiva immagine della città di Pisa non proviene da un servizio tv o dai giornali che descrivono soltanto la realtà delle cose, ma dalla cattiva gestione dell’amministrazione comunale che ha gettato la città in un baratro di degrado e criminalità. Pisa non è il rifugio per tutti i delinquenti del mondo. E' l’ora di riportare un po' di legalità cominciando a sgomberare tutti i campi abusivi che hanno reso la città la capitale dei rom in Toscana".

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