rotate-mobile
Politica

Allagamenti a Pisa del 24 agosto, Buscemi (FI): "Sarà battaglia in consiglio"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PisaToday

Si preannuncia animata la discussione di domani in Consiglio Comunale sugli allagamenti che hanno interessato la città all’alba di Lunedì 24 agosto dopo il forte ed intenso temporale di estate inoltrata.

I firmatari  RICCARDO BUSCEMI, GIOVANNI GARZELLA,  GINO LOGLI, MIRELLA BRONZINI, FRANCESCO AULETTA, MARCO RICCI, ELISABETTA ZUCCARO, VALERIA ANTONI, SIMONETTA GHEZZANI, RAFFAELE LATROFA, DIEGO PETRUCCI e MAURIZIO NERINI sembrano intenzionati a smentire la tesi dell’eccezionalità dell’evento meteorologico portata avanti dal Governatore Rossi e Sindaco Filippeschi all’indomani dell’evento, anche perché successivamente le testimonianze e reazioni di cittadini e imprenditori confermerebbero semmai una carenza di manutenzione di caditoie, bocche di lupo, fognature da parte dei soggetti competenti. “La tesi dell’evento meteorologico eccezionale si è sgretolata giorno dopo giorno” afferma Riccardo Buscemi, primo firmatario della richiesta di argomento e che domani terrà la relazione introduttiva.”Nonostante i tributi locali pagati, non ultima la TASI ( la tassa sui servizi indivisibili per strade, fogne, illuminazione pubblica, ecc.) la manutenzione ordinaria e straordinaria è mancata” prosegue Buscemi, ”in più i soggetti competenti hanno brillato per la loro incapacità di progettare e realizzare il sistema fognario, purtroppo ancora assente in buona parte della città.”

Dopo la Giunta interverranno anche Acque Spa, il Consorzio Basso Valdarno, alcuni cittadini firmatari di mozione e poi gli altri consiglieri. Il dibattito si preannuncia serrato.

Osserva Buscemi: “Di getto viene da fare una riflessione: un’Amministrazione Comunale che ha fatto e fa un suo vanto i restauri finanziati dal PIUSS e non perde mai occasione pubblica di evidenziare gli investimenti effettuati, è possibile che non sia riuscita a pensare di realizzare le fogne dove ancora non ci sono e a programmare ed eseguire, direttamente o indirettamente pel tramite i soggetti appaltatori, la manutenzione del sistema fognario esistente? È possibile che gli investimenti promessi e da realizzare (nuove idrovore) in sinergia con altri soggetti (quali il Consorzio di Bonifica) a distanza di anni non siano stati ancora realizzati? E a prescindere da chi deve effettuare le manutenzioni previste, gli uffici tecnici del Comune che genere di controlli eseguono?”

E conclude “Il tombino che sbatte e che non fa dormire la notte; il lampione guasto sotto casa; la strada che si allaga perché manca la fogna o perché non è manutenuta; il taglio dell’erba lungo le strade e altro ancora. Piccole cose, certo, ma che misurano la qualità della vita, che possono alimentare il malcontento e che alla lunga fanno perdere il consenso. Renzi, il Presidente del Consiglio e Segretario del Partito Democratico, dice che queste cose “non sono dettagli”!

RICCARDO BUSCEMI, CONSIGLIERE COMUNALE

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Allagamenti a Pisa del 24 agosto, Buscemi (FI): "Sarà battaglia in consiglio"

PisaToday è in caricamento