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Politica Montopoli in Val d'Arno

Montopoli Valdarno, la sezione del Pd in autogestione: "Tutti a casa"

Gli iscritti al Partito Democratico di Montopoli si distaccano da ciò che sta avvenendo a Roma dopo la lunga vicenda che ha portato poi alla rielezione di Giorgio Napolitano. Chieste le dimissioni di tutti i vertici nazionali

Non si riconoscono più nei vertici nazionali gli iscritti alla sezione di Montopoli Valdarno del Partito Dmeocratico. Per questo da venerdì sera il circolo ha proclamato l'autogestione al grido di "Tutti a casa". La goccia che ha fatto traboccare il vaso tutte le vicissitudini dietro all'elezione del Presidente della Repubblica.

Sul sito internet della sezione si legge: "Gli attivisti del Pd locale dichiarano di non sentirsi più rappresentati dal gruppo dirigente nazionale, né dai parlamentari eletti nelle file del partito". Gli stessi attivisti di Montopoli chiedono "le immediate dimissioni di tutti i dirigenti nazionali, la chiusura immediata e per sempre di tutte le correnti e la convocazione di un congresso straordinario". All'insegna dell'autogestione, quindi, gli esponenti del Pd montopolese continueranno "l'attività di base, nel rispetto dello spirito costituente del Pd, avendo come unico riferimento gli iscritti e gli elettori del territorio".

Intanto stasera alle 21, nella sede della frazione di Capanne, è stata fissata l'assemblea degli iscritti per proseguire con una protesta che vede ormai la sezione del Valdarno lontana anni luce da ciò che sta avvenendo a Roma.

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