Oltre all’approvazione della Variante d’interesse pubblico e il via al Garante della persona disabile, il Consiglio Comunale di ieri, giovedì 5 aprile, ha affrontato anche numerosi altri argomenti.

In particolare, dopo alcune questioni sul Capodanno Pisano appena trascorso, sollevate dal capogruppo consiliare Giovanni Garzella (PDL) e dalla consigliera comunale Roberta Luperini (Libertà e futuro) a cui ha risposto l’assessore comunale Federico Eligi (“il percorso del corteo è passato dalla Torre, non per paura dei bancarellai, ma perché c’erano i quelli della Commissione Unesco e, inoltre, per quanto riguarda invece la presenza al Corteo di alcune associazioni di altre regioni, questo è dovuto solo ad loro un minor costo”), dopo la vicenda dello spaccio di filiera corta della Stazione Leopolda sollevata dal capogruppo consiliare Carlo Scaramuzzino (SEL) a cui ha risposto l’assessore comunale Giuseppe Forte (“c’è stato un bando pubblico, è una bella occasione per Pisa) e dopo quella  sui debiti ancora da pagare della Fondazione Gioco del Ponte, sollevata dal consigliere comunale Riccardo Buscemi (PDL) a cui ha replicato ancora l’assessore Eligi (“ci sono molti intralci burocratici, ma vogliamo risolvere il problema”), il Consiglio Comunale ha affrontato alcune interpellanze, firmate dal consigliere comunale Paolo Mancini(PDL) sul litorale pisano e relative all’arredo urbano (l’assessore Ghezzi gli ha risposto che “si può sempre fare di più, ma l’amministrazione comunale non ha mai fatto venir meno il suo impegno per il litorale”) e alla mancanza, sempre sul litorale, di un distributore di benzina per il quale, così a risposto invece l’assessore Eligi - “essendo il settore liberalizzato, questa situazione è dovuta ad una mancata iniziativa privata”.

Il Consiglio Comunale ha poi approvato la possibilità dei Bus di sostare, data la mancanza di parcheggi e solo per il tempo necessario alla discesa delle persone, davanti al Palazzo dei Congressi, e l’obbligo, per i gestori di strutture ricettive di esporre, pena una sanzione fino a 500 euro, una cartellonistica informativa, che deve essere collocata al loro interno, sull’imposta di soggiorno e che sarà comunque fornita gratis dalla SEPI.

Infine, dopo l’approvazione di alcuni debiti fuori bilancio, il Consiglio Comunale ha approvato una delibera che sancisce il principio dell’accessibilità totale degli atti comunali grazie a nuove procedure di controllo interno.