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Calci, ecco la verità sui lavori pubblici: asilo nido, la certosa, ex cardinale maffi…e piano cimiteri

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PisaToday

Noi di Calci nel Cuore abbiamo sempre sostenuto che, nonostante la propaganda mediatica adottata dell'Amministrazione in carica, nella realizzazione delle opere pubbliche si nascondessero criticità di vario tipo; durante la legislatura abbiamo infatti presentato più volte interrogazioni ed interpellanze per capire alcuni aspetti che sono rimasti assolutamente ancora non chiariti, sia sulla parte tecnico-amministrativa sia su quella economico-finanziaria.

Le ultime notizie non sono delle migliori! Durante la discussione sull'assestamento di bilancio per l'esercizio 2013 e le relative variazioni pluriennali avvenuta nella seduta di Consiglio di giovedì 28 novembre, abbiamo scoperto gravi problematiche che alla fine non potevano non venire a galla: mancano all'appello ben 710 mila Euro di finanziamenti che la Regione Toscana ci deve ancora, per quanto concerne la copertura finanziaria di parte degli interventi inseriti nel piano opere triennali. Entrando nel dettaglio sono 110mila € per l'intervento di riqualificazione dinanzi alla Certosa Monumentale, 480 mila € per la costruzione dell'asilo nido in loc. La Gabella e 120mila € per l'ultimazione della struttura ex Cardinale Maffi.

L'assessore ai lavori pubblici e la bilancio Antonio Piccioli è stato chiaro: " se a breve non arriveranno queste risorse, c'è a rischio la tenuta del patto di stabilità" !!

I consiglieri Lazzerini e Mignani vogliono vederci chiaro e pongono fermamente alcune questioni:

Perchè solo ora apprendiamo questo ?

Perchè i tecnici comunali si sono recati già due volte in Regione, nonostante l'Assessore ci abbia garantito che tutta la rendicontazione richiesta è in ordine ?

Perchè l'Amministrazione, come annunciato, si sta muovendo verso i propri politici di riferimento, al fine di vedersi recapitare i finanziamenti tanto attesi ?

Stessa cosa vale per l'approvazione del piano settore cimiteriale. A questo proposito Lazzerini ribadisce che, nonostante sia condivisibile un piano di ampliamento, di gestione e di manutenzione da applicarsi ai 7 cimiteri comunali, non possiamo non esprimere forti preoccupazioni su questa ulteriore "scelta politica" gestita, come al solito, in modo superficiale. Non esiste infatti un piano finanziario che descriva modalità e i criteri di questa operazione sul piano economico. Si parla di costruire ben 780 loculi, 4 campi comuni per inumazione, 320 loculi per ossari e cinerari, 6 cappelle gentilizie, oltre che a sarcofagi e fabbricati di servizio; si parla di affidare esternamente il servizio cimiteriale in maniera ininterrotta per 30/35 anni tramite bando pubblico, ma non si dice se continueranno ad esserci e a quanto ammonteranno le entrate presunte di tale operazione che investe un servizio che ha sempre "rappresentato un gettito sicuro per le casse comunali".

Noi denunciamo la assoluta inadeguatezza di questa Amministrazione a gestire con efficacia e chiarezza la cosa pubblica; inadeguatezza che traspare da quanto sopra esposto ma che, soprattutto, è conosciuta da tutti i Calcesani che ormai non ne possono più !

I consiglieri comunali

Paolo Lazzerini
Valter Mignani

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