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Emergenza abitativa, mozione sugli sgomberi delle case occupate: "Minoranza fugge dal confronto"

La Lega attacca Pd e Diritti in Comune sul Consiglio Comunale del 9 ottobre, durante il quale le formazioni politiche sono uscite dall'aula in polemica con la mozione urgente votata dalla maggioranza

Duro attacco di Lega e Nap-FdI a Pd e Diritti in Comune, dopo la polemica scattata in Consiglio Comunale ieri, 9 ottobre. I gruppi di minoranza sono usciti dall'aula alla discussione di una mozione d'urgenza della Lega circa il contrasto delle occupazioni abusive.

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Per la Lega "Pd e Rifondazione comunista hanno abbandonato in modo plateale l'aula sottraendosi al confronto politico, dimostrando la loro totale incapacità di sostenere un dibattito democratico rispetto alla nostra proposta". Ecco i commenti dei rappresentanti per principale partito di maggioranza e di Noi Adesso Pisa-Fratelli d'Italia. 

Il capogruppo in Consiglio della Lega Alessandro Bargagna: "Per noi della Lega a differenza del Pd le occupazioni abusive rappresentano un fenomeno da sradicare al fine di portare quella legalità di cui il Pd si riempie tanto la bocca, ma poi non passa mai dalle parole ai fatti".

La vicecapogruppo Annalisa Cammellini: "Noi come gruppo Lega confermiamo l'esigenza di contrastare l'occupazione abusiva degli immobili con i mezzi consentiti da principi di legalità e buonsenso che ci hanno sempre contraddistinto e che continueranno a contrastinguere il nostro gruppo. Noi vogliamo aiutare quei soggetti meritevoli di tutele e di emergenza sociale in modo concreto".

L'assessore al sociale Gianna Gambaccini: "Non appena insediata la nostra amministrazione ho preso coscienza del fatto che più di 800 nuclei familiari erano in lista di attesa per un alloggio popolare, numero spropositatamente lievitato negli anni per il disinteresse dell'amministrazione Pd. Nel corso di questi pochi mesi ho appreso che molte delle abitazioni del patrimonio di edilizia popolare sono abusivamente occupate prevalentemente da extracomunitari e rom e che in molti di questi alloggi si commettono reati quali spaccio e prostituzione. La nostra amministrazione si è subito adoperata per risolvere questo annoso problema e grazie anche alla circolare del Ministero degli interni del 1 settembre che viene incontro alle amministrazioni comunali di buon senso, si muoverà rapidamente con adeguato censimento delle occupazioni abusive per risolvere con rapidità il problema sia per gli alloggi pubblici che privati".

L'assessore alla sicurezza Giovanna Buonanno: "Con noi della Lega le occupazioni abusive non sono più tollerare e andremo fino in fondo per debellare il fenomeno. Questa città ha vissuto, per troppi anni, in un clima di assoluta tolleranza verso un fenomeno che amplifica il degrado urbano e la marginalità sociale". 

Il deputato Edoardo Ziello: "Il Pd è passato dalla 'resistenza civile' alla 'ritirata puerile'. Un partito che ama lanciare delle pseudo battaglie sui social network ma poi del tutto incapace di portarle nei consessi istituzionali come i consigli comunali. La verità è che il gruppo del Pd ha abbandonato l’aula non per motivi di sgarbo istituzionale ma per incapacità plateale di rimanere in aula ad orario inoltrato. Si sa che il Pd oltre ad una certa ora non riesce più a garantire la propria presenza".

Giulia Gambini, per Nap-FdI: "Come gruppo siamo pienamente d'accordo, non si può restare fermi di fronte alle occupazioni abusive degli immobili. Il disagio abitativo merita una risposta urgente e concreta, che deve passare attraverso un percorso legale e non deve gravare solo ed unicamente sui proprietari di immobili che spesso attendono anche anni prima di vedere posti in esecuzione i provvedimenti di sfratto, questo perché è più semplice rinviare i problemi e lasciarli sulle spalle dei proprietari privati quando la soluzione deve arrivare dal pubblico. Nel discorso a favore della mozione abbiamo evidenziato ed aggiunto che la circolare del Ministero è perfettamente in linea con le due recenti sentenze del Tribunale di Roma che hanno condannato il Ministero degli Interni per l'inerzia di fronte a occupazioni abusive che perduravano da oltre 14 anni, a risarcire i proprietari per i danni subiti per il tempo trascorso nelle more dell'esecuzione. Lo stesso orientamento, inoltre, si precisa è stato espresso dalla Corte di Cassazione nella recentissima sentenza del 4 Ottobre scorso n. 24198, con la quale la Suprema Corte ha condannato le scelte "attendiste" poste in essere per timori di disordine: la legalità non può aspettare".

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