Giorgio Tamberi (Pdl): interpellanza sul parco eolico off shore
Pisa, 8 Ottobre 2011
All'attenzione del Presidente della Provincia di Pisa
OGGETTO. Interpellanza.
TITOLO. In merito al progetto di parco eolico off shore a largo di San Rossore.
Io sottoscritto Consigliere Provinciale Giorgio Tamberi,
preso atto dalla stampa e dalle televisioni locali dell’esistenza di un progetto di realizzazione di un parco eolico off shore, 4 Km a largo delle coste del Litorale Pisano (San Rossore) per una potenza di 130 Mega Watt, con l’istallazione di 38 aerogeneratori alti un centinaio di metri per uno spazio di circa 90 ettari, investimento complessivo da oltre 300 milioni di Euro (a costo 0 per Pisa e la sua Provincia), che porterebbe tra diretti ed indiretti sul territorio Pisano circa 200 posti di lavoro;
preso atto del valore enorme sia mediatico che ambientale di progetti che sfruttano energie pulite da fonti rinnovabili ed altresì valutando in modo decisamente positivo la costruzione di tali opere avvenieristiche e già ampiamente utilizzate in Stati moderni del Nord Europa quali ad esempio la Danimarca e non ancora o in minima parte sul territorio Italiano;
valutato inoltre che tale importante ed imponente opera, pur avendo già ricevuto il nullaosta della Capitaneria di Porto, potrebbe comunque creare qualche ostacolo alla navigazione delle grandi navi passeggeri dirette a Livorno oppure alla nautica da diporto alla luce della prossima struttura portuale che sorgerà a Marina di Pisa;
preso atto che il futuro delle nostre generazioni passerà necessariamente da un forte incremento delle energie rinnovabili da fonti pulite quali appunto il vento ed il sole… E che quindi nel periodo lungo sarà necessario per il nostro bene e per il bene dei nostri figli soprassedere tutti all’idea che tali opere possano incidere negativamente sull’armonia dei territori, idea che nel nostro Paese ha rallentato molte opere necessarie e che a causa di questo ci costringe a rincorrere Stati più lungimiranti ed evoluti quali la Francia, la Germania, la Gran Bretagna solo per dirne alcuni..
Ribadendo parere assolutamente positivo per questa opera ed in generale per tutto quello che già viene sperimentato con successo in Europa e che non inquina, non crea cambiamenti climatici o non aumenta l’effetto serra sul nostro pianeta pur creando energia come questo parco off shore chiedo
1. di sapere se la Provincia, pur non avendo alcun parere vincolante in merito (come del resto i vari Comuni di Vecchiano, Pisa e San Giuliano Terme) era a conoscenza di tale importante opera ed in caso affermativo perché sia il Consiglio che la Commissione competente della quale sono membro, non siano state minimamente informate se non dalla stampa locale;
2. la precisa ubicazione del parco eolico secondo il progetto della società costruttrice;
3. che impatto ambientale e che costruzioni saranno realizzate anche a terra in prossimità delle spiagge dove arriveranno i cavi collegati agli aerogeneratori (centrali, cabine elettriche..);
4. di sapere se tale opera porterà benefici solamente alla società realizzatrice attraverso ad esempio l’emissione di certificati verdi, oppure se si avranno benefici collettivi per Pisa e la sua Provincia attraverso l’abbassamento dei pericolosi livelli di CO2;
5. di sapere se tutto questo potrebbe alternare o meno l’habitat marino e quindi il delicatissimo processo di vita e riproduzione ittica e dei crostacei che vivono sul fondo del mare, in particolare, non essendo esperto della materia, chiedo di sapere se tutto questo creerà o meno inquinamento elettromagnetico e quindi possibili danni alla fauna ittica;
6. la posizione ufficiale della Provincia di Pisa in merito al progetto.
f.to
Il Consigliere Provinciale Giorgio Tamberi
