Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PisaToday

Le ultime stime raccontano di una Toscana dove la raccolta differenziata è in media al 45%, venti punti sotto il limite da raggiungere 4 anni fa. Il PD risponde alla questione negando il dibattito in Consiglio regionale alla nostra mozione rifiuti zero e promuovendo gli inceneritori come soluzione. Domani spiegheremo le soluzioni M5S ai cittadini di Peccioli, interessati dalla maxi discarica Belvedere.

“Ce lo chiede l’Europa: economia circolare e raccolta differenziata spinta per vedere nei rifiuti una materia prima seconda. Eppure al PD piace seguire Bruxelles solo quando ci propone misure di austerità come il pareggio di bilancio in Costituzione. Chiediamo ai cittadini della Valdera di venire ad ascoltare quale volano di sviluppo possono essere i loro rifiuti. Racconteremo di un modello che funziona in tutto il mondo, da San Francisco alla Nuova Zelanda. Basta copiare, perché per il PD è così difficile farlo? Auspichiamo che tra i motivi non ci siano gruppi di interesse già oggi, in Toscana, all’attenzione delle procure” segnala Giacomo Giannarelli.

Interverranno:

- Giacomo Giannarelli, consigliere regionale capogruppo M5S e vicepresidente commissione ambiente – su “Le proposte M5S per la gestione dei rifiuti”

- Renato Scalia, Centro Studi Vigna – su “Ecomafie e loro sviluppo in Toscana”

- Luca Roggi, Assistente parlamentare M5S in commissione ambiente – su “Aspetti tecnici sulla gestione dei rifiuti”

- Ing. Emanuela Atzori, Meet Up amici a 5 stelle – su “La TARI nell’Alta Valdera”

- Avv. Donella Bonciani, Esperta vicenda ATO Sud – su “Aspetti giuridici sulle ATO e gestore unico”

- Chiara Bartalini, Attivista gruppo cultura M5S Toscana – su “L’educazione scolastica per la prevenzione dei rifiuti”