rotate-mobile
Politica

Attacco al Pd e Filippeschi dal M5S regionale: "20mila euro all'anno per una riunione al mese"

Il Consiglio Regionale boccia la proposta del Movimento 5 Stelle di abolire l'indennità del Presidente del Consiglio delle Autonomie locali della Toscana. Il M5S: "Stipendio inaccettabile"

Duro attacco dal Movimento 5 Stelle regionale al Pd ed al sindaco di Pisa Filippeschi. Il Consiglio Regionale ha infatti bocciato la proposta del gruppo di abolire l'indennità del Presidente del Consiglio delle Autonomie locali della Toscana.

"20mila euro l'anno a Filippeschi per una riunione al mese o poco più da Presidente del CAL della Toscana erano troppe per noi, ma non per il suo Partito" scrivono in una nota i consiglieri regionali pentastellati, che insistono: "Avevamo chiesto di togliere questo privilegio dedicato al solo Presidente, e convertirlo in un gettone di presenza di 80 euro come percepiscono gli altri membri del Cal. Ma il Partito Democratico non ama queste misure di contenimento della spesa pubblica che vanno a toccare i portafogli dei loro amici".

Rincara la dose il consigliere Enrico Cantone, primo firmatario della proposta: "Per noi politica e istituzioni devono dare il buon esempio. Lo stipendio del presidente del Cal è inaccettabile, 1600 euro al mese, in una regione dove 155mila famiglie vivono in povertà relativa, 55mila in povertà assoluta e lo Stato fa sempre più fatica ad assisterle a causa della carenza di fondi, dovuta proprio a quelle norme su pareggio di bilancio e divieto di indebitamento votate dal Pd nazionale. La nostra proposta era un piccolo gesto di discontinuità, ma il Partito Democratico ci tiene orgogliosamente, come detto da Marras in aula, a conservare tutte le caratteristiche della vecchia politica".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Attacco al Pd e Filippeschi dal M5S regionale: "20mila euro all'anno per una riunione al mese"

PisaToday è in caricamento