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La buona politica ha vinto! I Giovani Democratici contro la tassazione delle borse di studio

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PisaToday

Di un'altra tassa sui cervelli davvero non si sentiva il bisogno. Bene ha fatto quindi la commissione Finanze della Camera a cancellare la proposta di tassazione Irpef sulle borse di studio degli specializzandi e dei dottorandi. Sarebbe stata una penalizzazione inaccettabile per molti dei nostri cervelli migliori, oltre che una vera e propria beffa. Ma come: l'università tratta lo specializzando come uno studente e gli chiede di pagare le tasse universitarie, mentre lo Stato al contempo lo equipara ad un lavoratore dipendente, senza dare loro lo status e i diritti propri di un lavoratore, tassandogli la borsa di studio come se fosse uno stipendio? Decisamente non era una buona idea. Non è ammissibile pensare di continuare a far cassa sui giovani, sulla formazione e sulla ricerca: dal Governo dei "professori" ci aspettiamo di più. Per questo, come Giovani Democratici, dopo aver fortemente contribuito a scrivere le norme del dsu toscano cercando di non far pagare i tagli nazionali agli studenti, abbiamo partecipato con convinzione alla manifestazione degli stabilizzandi all'ospedale di Cisanello, e per questo abbiamo chiesto e salutato con soddisfazione l'emendamento proposto dai deputati Pd in commissione Finanze e approvato all'unanimità. Si parla tanto di antipolitica: ecco, questa è stata una vittoria della buona politica.

Matteo Trapani
(Segretario Provinciale Giovani Democratici)

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