Manovra, Cisl e Uil in piazza oggi: "Non vogliamo politici"
Il giorno dopo lo sciopero generale indetto dalla Cgil, anche Cisl e Uil manifestano il proprio dissenso alla manovra
Un presidio in piazza davanti alla prefettura, a Pisa, per esprimere contrarietà alla manovra. Lo hanno deciso Cisl e Uil di Pisa, che però non risparmiano critiche a Cgil e politici intervenuti alle manifestazioni di ieri. "I sindacati non fanno politica - dice Gianluca Federici, segretario provinciale della Cisl pisana - e quindi noi non invitiamo né sindaci, né partiti". E Renzo Rossi della Uil aggiunge: "I sindaci dovrebbero rappresentare tutti i cittadini e non solo una parte di essi".
I due sindacati, tuttavia, non credono che la scelta di andare in piazza (la stessa usata ieri dalla Cgil) separatamente dall'altra sindacato confederale per manifestare il dissenso, possa risultare incomprensibile per l'opinione pubblica. "Noi - spiega Federici - abbiamo scelto percorsi diversi da quelli della Cgil, che ha proclamato lo sciopero generale con motivazioni ideologiche più che sui contenuti, ma soprattutto lo ha fatto per evitare ulteriori contrapposizioni con la mobilitazione già annunciata dalla Fiom".
Cisl e Uil spiegano anche che il presidio davanti all'ufficio del Governo "avrebbe dovuto essere solo il sostegno alle nostre proposte, ma la fiducia imposta dal governo sulla manovra trasforma questa iniziativa in protesta". (fonte Ansa)
