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Politica

Noi Adesso Pis@ sul Bilancio 2015

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PisaToday

Noi Adesso Pis@ ha nella commissione sul bilancio come uditrice Serena Luperini che va ringraziata per il preziosissimo lavoro  e soprattutto per la pazienza con la  quale cerca di spiegarci le cose che vengono discusse in commissione, quindi possiamo parlare di poche evidenti cose da sottolineare.

Prendiamo atto della salute del bilancio comunale  con tutti i dati che il Consigliere Ventura ci ha puntualmente ricordato, ma si è dimenticato di dirci che la spesa per i contribuenti pisani sulla raccolta dei rifiuti.

La TARI, aumentata ancora nel 2016, soprattutto della scelta politica della raccolta “porta a porta” che è un mezzo per arrivare ai livelli di differenziata che auspichiamo, ma non l’unico e non il miglior sistema, a fronte di crediti che abbiamo ancora sulla vecchia TARSU: sono 2,9 milioni degli anni precedenti al 2011 ormai inesigibili per prescrizione, e 1,7 milioni proprio del 2011  ancora da riscuotere  anno per anno fino ad oggi.

Altra cosa da segnalare sono le multe per il codice della strada quasi 4 milioni da avere e nelle tabelle forniteci i crediti totali, seppur difficili da leggere, arrivano oggi a ben 26 milioni di € , soprattutto di IMU e IRPEF, crediti che bisogna cercare di riscuotere mettendo in campo tutti gli strumenti necessari, non essendo solo bravi ad aumentare imposte.

Se poi arriveremo alla variazione di bilancio con 41 milioni di avanzo, anche questi da depurare con i paramenti del nuovo bilancio armonizzato, devono avere delle priorità che certo non devono prendere in giro le persone come ad esempio la bufala del Bilancio Partecipato per i CTP, inviati a  fare la lista della spesa già nel gennaio 2015, ma ad oggi non non c’è nessuna traccia nei conti di questa fantomatica voce.

Ecco perché già nel dicembre 2015 con lo slogan “SE LE CANTANO E VE LE SUONANO”  uscimmo dal  Consiglio Comunale in sede di bilancio preventivo, facendo con la città fa un altro BILANCIO :

• mancanza sicurezza: “Il Sole 24Ore” mette Pisa al posto 91 su 110 per furti, scippi, risse e spaccio quotidiani

• tasse in aumento: rifiuti +12% , bollette Toscana Energia fuori controllo mi sembra ci sia un dividendo notevole vuol dire bollette reoppo care

 • opere faraoniche eppure la città si allaga e ha strade colabrodo • trasporti pubblici allo sbando, aumento del costo del biglietto, pullman fatiscenti, corse saltate o in ritardo

• patrimonio pubblico, parchi e immobili, degradato e abbandonato

• cantieri con spese fuori controllo, che non trovano la fine

Noi Adesso Pis@ quindi fece delle proposte ancora  inascoltate:

• Sospensione del “porta a porta” fino a che la Pubblica Amministrazione non farà la raccolta differenziata

• Utilizzare i dividendi di Toscana Energia (+ 27% , 1,5 milioni di €) per diminuire il costo del servizio

• Utilizzare il patrimonio pubblico per creare nuovi posti di lavoro e abbassare le tasse

• Moratoria di un anno per i tributi locali per chi ha perso il lavoro o per le imprese in CIG o in fase concordataria

Oggi ripetiamo solo che le scelte fatte da questa amministrazione per Noi sono sbagliate e che quando governeremo Noi la città ne faremo altre senza dubbio più efficaci incontro alla gente e alla città.

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