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Politica Porta a Lucca / Via Giuseppe Cesare Abba

Porta a Lucca, Noi Adesso Pis@ incontra i cittadini: verso il 'baratto amministrativo'

L'intenzione dell'amministrazione comunale è quella di far collaborare i cittadini alla cura del territorio in cambio di riduzioni o esenzioni sui tributi

Continua la campagna d’ascolto del gruppo Noi Adesso Pisa – Fratelli d’Italia in città. Si è tenuto infatti sabato 10 novembre un altro incontro con i cittadini presso il giardino pubblico di via Abba, dopo i recenti incontri a Pisanova, Riglione e Via Crispi. L’iniziativa ha visto la partecipazione di molti residenti del quartiere di Porta a Lucca e ha costituito un importante momento di ascolto e di confronto diretto tra l’amministrazione comunale e i suoi cittadini.

Molte le criticità emerse, le richieste di interventi e di chiarimenti: realizzazione della Moschea, interventi per il nuovo stadio, impatto sulla viabilità e rischio di congestionamento del quartiere, occupazione edificio ex Enel, messa in sicurezza idraulica della zona e pulizia costante di caditoie per evitare allagamenti come nel passato. Richieste di intervento anche riguardo alla scarsa illuminazione ed alle pessime condizioni in cui si trovano strade e marciapiedi, pericolosi per pedoni e veicoli ed inutilizzabili in alcuni tratti poiché devastati dalle radici dei pini, come in via Fratelli Rosselli, via Rindi, via Baracca, via Giovanni Pisano.

Molta attenzione è stata rivolta al giardinetto di Via Abba, luogo di aggregazione fondamentale per il quartiere, concepito per il ritrovo di anziani e bambini, che purtroppo vede la frequentazione incontrollata, in orari non consentiti, da parte di persone che, oltre a disturbare la quiete dei palazzi adiacenti, con schiamazzi, grida e attività illecite come spaccio, hanno danneggiato con graffiti l’edificio presente che già una volta è stato ripulito dalle scritte. La questione del giardinetto di via Abba ha evidenziato la volontà dei cittadini di poter contribuire e partecipare in modo diretto alla gestione degli spazi pubblici, con la finalità di far vivere e condividere questi luoghi impedendo il degrado che porterebbe a fenomeni di criminalità. In risposta a questa istanza il gruppo NAP-FDI ha dichiarato che ha già avviato l’iter per l’introduzione dell’importante istituto del volontariato civico a Pisa, conosciuto anche come 'baratto amministrativo', ovvero la possibilità per il Comune di deliberare riduzioni o esenzioni di tributi locali a fronte di interventi in materia di tutela e valorizzazione del territorio e delle sue strutture mediante l’affidamento a cittadini residenti o associazioni.

All’incontro erano presenti gli assessori Rosanna Cardia e Filippo Bedini, nati e cresciuti proprio a Porta a Lucca, i consiglieri comunali Maurizio Nerini, Giulia Gambini e Francesco Niccolai e molti membri del gruppo NAP-FDI che continueranno la campagna d’ascolto dei cittadini quale momento centrale dell’attività amministrativa: "L’ascolto ed il confronto costante con la città costituiscono un segno distintivo del gruppo, che prosegue anche e soprattutto dopo la campagna elettorale" sottolineano da Noi Adesso Pis@. 

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