rotate-mobile
Politica Ponsacco

Palazzo Rosa a Ponsacco, Ceccardi (Lega): "Bomba a orologeria, serve lo sgombero immediato"

L'intervento dell'eurodeputata che ha incontrato il prefetto di Pisa Maria Luisa D'Alessandro

"L'agghiacciante situazione dell'ex hotel Astor a Firenze non è purtroppo un caso isolato né nel capoluogo né nella Toscana delle occupazioni facili amministrata dalla sinistra. Da troppo tempo ad esempio il Palazzo Rosa di Ponsacco, si è trasformato in una vera e propria bomba a orologeria che rischia di esplodere da un momento all'altro". E' quanto denuncia l'eurodeputata della Lega Susanna Ceccardi a margine di un incontro con il prefetto di Pisa tenutosi nella giornata di ieri.

“Il palazzo - spiega Ceccardi - si trova nel pieno centro di un paese di 20mila abitanti ed è occupato da centinaia di persone di etnia rom senza alcun titolo per stare lì, tra cui 90 minori che vivono in una condizione di gravissimo degrado e pericolo tra carenze igienico-sanitarie, bombole a gas abbandonate ovunque, quadri elettrici manomessi e personaggi poco raccomandabili che girano intorno e dentro al palazzo".

"I residenti hanno segnalato e segnalano con cadenza ormai quotidiana il degrado delle struttura e gli episodi di criminalità che vi sono connessi ma - aggiunge l'eurodeputata - il sindaco di Ponsacco prima non ha fatto nulla per prevenire e ora continua a non fare nulla per curare, mentre avrebbe già dovuto chiedere da tempo lo sgombero di una struttura in cui, come purtroppo tutti i cittadini sanno, l'illegalità detta legge e rischia di diventare il motore di veri e propri drammi, come accaduto a Firenze. Tra gli ultimi episodi di criminalità che fanno riferimento al Palazzo Rosa si segnalano un bambino di 7 anni che guida l'auto in centro ripreso dai cellulari, inquilini che si fanno immortalare imbracciando armi, l'assalto a un negozio nei pressi della struttura, il pestaggio di un giovane, ripetuti furti nei vicini fondi commerciali".

"A fronte di questa situazione, è intollerabile che l'amministrazione comunale non dia risposte - attacca Ceccardi - i cittadini chiedono semplicemente che venga riconosciuto il loro diritto alla sicurezza e ripristinata la legalità. Fossi stata il sindaco di Ponsacco, avrei già agito. Ma agirò comunque, da europarlamentare, perché non voglio un altro ex Astor, come non lo vogliono i tantissimi cittadini che mi hanno contattato per manifestarmi questa situazione allucinante causata dal lassismo della sinistra. E poi, da madre, non riesco proprio a rimanere indifferente davanti al grido d'allarme di altre madri che non mandano nemmeno più fuori i figli, perché hanno paura".

"Per questo - conclude Ceccardi - ho già segnalato quanto sta accadendo a Ponsacco a causa dell'occupazione del Palazzo Rosa al ministro dell'Interno Piantedosi, il quale ha già manifestato grande sensibilità sulla questione e dimostrato che, con questo governo, il Paese sta davvero cambiando passo sui temi della sicurezza e del rispetto della legalità. Inoltre ho incontrato il prefetto di Pisa per sollecitare l'unica soluzione in grado di risollevare un'intera comunità impaurita e arrabbiata: lo sgombero immediato della struttura e un ricollocamento, razionale e diffuso su un'area ampia, dei minori e delle loro famiglie".


 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Palazzo Rosa a Ponsacco, Ceccardi (Lega): "Bomba a orologeria, serve lo sgombero immediato"

PisaToday è in caricamento