rotate-mobile
Politica

Pisa Mover, Marcheschi (FdI): "L'ordinanza Enac ristabilisce la normalità, ora la Regione intervenga"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PisaToday

"Fratelli d’Italia fin dall’inizio ha contestato l’obbligo di sosta al PisaMover imposto dalla maggioranza Filippeschi, preannunciando da un lato il rischio ritardi per i passeggeri, cosa che peraltro si è avverata, e dall’altro contestando l’assenza di tale eventualità nell’accordo di programma. Per questo oggi accogliamo con soddisfazione l’ordinanza di Enac che riporta giustezza in una situazione diventata paradossale e lesiva dell’immagine del Galilei, di Pisa e della Toscana", ad affermarlo è Paolo Marcheschi, presidente del gruppo consiliare Fratelli d’Italia in Regione.

"Il PisaMover insieme alla clausola capestro che addossa ai cittadini i mancati ricavi del costosissimo trenino sono pesanti eredità che Filippeschi lascia in dote al futuro Sindaco di Pisa. – prosegue il consigliere – servono soluzioni da trovare in fretta prima che i passeggeri si spostino su Bologna, e ritengo che la Regione Toscana debba prendersi l’onere di mediare tra le parti".

"ll PisaMover è l’esempio lampante di come la sinistra ha amministrato Pisa e la Toscana: un progetto faraonico dall’utilità marginale che ha di poco migliorato il servizio precedente, il cui fallimento dei politici verrà pagato dai cittadini e con “toppe” messe a sanare errori di valutazione che riescono a far peggio del 'buco'" conclude Marcheschi.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pisa Mover, Marcheschi (FdI): "L'ordinanza Enac ristabilisce la normalità, ora la Regione intervenga"

PisaToday è in caricamento